La messa di Natale si prenota con una app, ai tempi del Covid
Don Paolo Firindelli, parroco di un paese in provincia di Pistoia, è l'apripista di questa singolare iniziativa.
Sta destando curiosità la decisione di un parroco, don Paolo Firindelli, prevosto della chiesa di San Giovanni a Montale in provincia di Pistoia, di utilizzare una App per consentire ai fedeli di prenotare il proprio posto per le messe natalizie evitando così assembramenti.
Natale in tempi di Covid, la messa si prenota con un clic
Il tempo, si sa, avanza e travolge tutto, anche le abitudini più radicate. Se poi ci si mette in mezzo anche la pandemia, allora si può assistere a vere e proprie rivoluzioni. Come quella che sta vivendo, in un certo senso, la Chiesa, costretta a fare i conti con le regole del distanziamento, le mascherine e il rispetto delle norme, come tutti gli altri.
Ma i limiti impongono sempre una riflessione e a volte sono motori per innovare, superando gli ostacoli, antichissime tradizioni. E' il caso di Montale, un paesino in provincia di Pistoia, dove il parroco don Paolo Firindelli, ha lanciato un'iniziativa singolare in occasione dell'imminente messa di Natale.
La singolare idea di un parroco di Montale
Sarà un Natale diverso dal solito in tutto e per tutto, questo è chiaro. Dal limite agli spostamenti, al coprifuoco alle ore 22 fino alla necessità di non creare assembramenti. Insomma è un po' l'argomento di queste settimane: tutti dovremo rinunciare a qualcosa per il bene comune. Ma c'è anche un altro aspetto della questione. E riguarda gli strumenti che, a vario titolo, tanti stanno sviluppando per non dover dire "no" a tutto.
Per questo motivo, anche a livello religioso, c’è chi si ingegna in tutti i modi per rendere meno complessa la vita ai propri fedeli per essere presenti alle funzioni religiose natalizie. Fra questi c’è sicuramente il preposto di Montale, don Paolo Firindelli, che assieme ad alcuni suoi collaboratori particolarmente tecnologici ha aperto la strada della prenotazione per le varie funzioni (che riguarderanno sia la chiesa centrale di San Giovanni che la Badia di San Salvatore in Agna).
Grazie all’applicazione Doodle, infatti, i fedeli potranno prenotare la propria presenza (direttamente dal proprio smartphone) e così si potranno presentare tranquillamente alla funzione sapendo di avere un posto e senza rischiare di rimanere fuori dalla chiesa anche perché, per rispettare il distanziamento sociale, il numero di ammessi non è certo come a “capienza regolare”.