Incastrata per due ore a testa in giù tra gli scogli: donna salvata dai pompieri
Lungo e delicato intervento dei Vigili del fuoco a Bibione.
E' rimasta per due ore a testa in giù sulla scogliera. Un pomeriggio da incubo quello raccontato da Prima Venezia e vissuto mercoledì 25 agosto 2021 da una donna a Bibione.
Per due ore... sottosopra
La donna, una venticinquenne, attorno alle 14.30, si trovava sulla scogliera nei pressi del faro di Bibione, a San Michele al Tagliamento. A un certo punto ha perso gli auricolari e si è chinata per raccoglierli, infilandosi tra due massi. Una volta recuperate le cuffiette, però, si è accorta di essersi incastrata a testa in giù e di non riuscire più a liberarsi.
Dopo qualche tentativo, presa dal panico, ha chiamato aiuto. Avendo la testa tra i massi, e con il rumore del mare, non è stato così semplice farsi sentire. Sino a quando qualcuno ha notato le gambe che si agitavano tra gli scogli e ha finalmente allertato i soccorsi.
Il lungo lavoro dei soccorritori
I pompieri arrivati da Lignano Sabbiadoro e da Venezia con il personale sommozzatore imbarcati sull’elicottero Drago 81 del reparto volo, hanno lavorato circa due ore per liberare la ragazza, che è stata assistita dal personale del Suem per essere portata in pronto soccorso per ulteriori accertamenti.