In casa come soprammobili aveva... due zanne di elefante da 120.000 euro
L'uomo, a Torino, ha violato la normativa italiana sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali selvatiche in via di estinzione.
Un soprammobile ingombrante... e illegale. A Torino un uomo è stato denunciato perché deteneva in casa due zanne di elefante del valore stimato di 60.000 euro ciascuna.
In casa due zanne di elefante
Come racconta Prima Torino, gli agenti del Commissariato Mirafiori, a seguito di attività info-investigativa hanno sequestrato due zanne di elefante alte circa due metri e del peso di 30 chili ciascuna. Le zanne, ognuna del valore stimato di 60.000 euro, sono state trovate presso il domicilio di un cittadino residente a Torino.
Tra l'altro, sempre a Torino un paio di giorni prima un negoziante di antiquariato era stato denunciato per avere messo in vendita due zanne d'elefante per 24.000 euro.
E' stato denunciato
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà in quanto avrebbe violato la normativa italiana sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali selvatiche in via di estinzione che disciplina per l’Italia la convenzione di Washington del 3 marzo 1973 (CITES) che garantisce che le specie di fauna o fauna protette non siano assoggettate a sfruttamento a causa del commercio illegale.
La Cites: 35.000 specie protette
Sono elencate negli elenchi della CITES, con diversi gradi di protezione, oltre 35.000 specie di animali e piante. Sono soggetti agli obblighi della Convenzione sia gli esemplari vivi che morti, le parti (come l’avorio e la pelle) e i prodotti derivati (come i medicinali ricavati da animali o piante). Gli Stati Parte della Cites operano insieme regolando il commercio delle specie elencate in una delle tre Appendici attraverso l’emissione di licenze e certificati.