Il video della baby gang che ferma un tram a Milano... a flessioni
E' successo in via Rubens, dove un gruppo di ragazzi ha anche lanciato oggetti contro il mezzo pubblico.
Al primo sguardo la memoria può tornare all'immortale foto di piazza Tienammen, dove un ragazzo da solo si para di fronte ai carri armati fermandone l'avanzata. Peccato che qui non ci sia proprio nulla di virtuoso, anzi, in quel decerebrato che si mette davanti al tram, lo costringe a fermarsi e poi si mette pure a fare flessioni sull'asfalto sotto gli occhi del conducente. E nei suoi amici che lanciano oggetti contro il mezzo pubblico.
Tram fermato a suon di flessioni a Milano
IL VIDEO:
Come racconta Prima Milano, l'episodio è successo a Milano in via Rubens, importante snodo in zona Piazza De Angeli, ad un passo dal Pio Albergo Trivulzio:: un gruppo di una dozzina o poco più di ragazzi, apparentemente tutti giovani uomini, si sono lanciati in mezzo alla strada obbligando l'autista di un tram Atm a fermare la corsa del mezzo per evitare di investirli e dovendosi sorbire anche un'aggressione, seppur limitata. Dopo che il gruppo si è riversato in strada, infatti, uno dei più euforici membri della gang ha iniziato a fare dei piegamenti quasi a sfidare il tram, come fosse un duello tra animali per "segnare il territorio".
Poi, dopo aver immortalato tutto con gli smartphone per i social, il branco ha iniziato a lanciare contro il tram oggetti trovati in strada, forse lattine e bottiglie, prima di lasciar finalmente ripartire il mezzo pubblico.
Indignazione sui social
Il video, pubblicato sui social dalla pagina Instagram Welcome to Favelas, nel giro di poco ha attirato l'attenzione - negativa, principalmente - dei molti utenti: chi vive a Milano, e non solo, sa quanto frequenti siano questi vili atti di vandalismo, compiuti principalmente in gruppo da giovani che credono di passare sempre impuniti e che difficilmente sanno assumersi le responsabilità delle proprie azioni.
Giovani fuori controllo
Si tratta purtroppo dell'ennesimo episodio di bravata che trascende i limiti, soprattutto a Milano. Recentemente ha fatto scalpore ciò che è successo a Capodanno in piazza Duomo, dove si sono consumate violenze sessuali e molestie "da branco" ai danni di alcune ragazzine. Una vicenda culminata (anche se le indagini sono ancora in corso) anche con degli arresti.
Per non parlare dei tre minorenni arrestati nei giorni scorsi per essersi resi protagonisti di rapine ai danni di alcuni studenti alla festa del liceo Vittorio Veneto.
Erano tutti minorenni anche i componenti della baby gang 20061 (il Cap di Carugate, nel Milanese) che erano diventati "famosi" per rapine aggravate in concorso, lesioni personali, violenze e minacce perpetrate in un centro commerciale, dove spadroneggiavano anche girando in monopattino.
Tra le bravate folli, invece, come non annoverare quei due ragazzi sorpresi dal controllore appesi alle maniglie fuori dalla carrozza del treno, mentre il convoglio viaggiava a tutta velocità fra le stazioni di Carbonate e Mozzate, in provincia di Varese.
E potremmo andare avanti (purtroppo) ancora a lungo...