Il video dei lupi che attraversano la tangenziale a due passi dalle case
Gli avvistamenti hanno creato grande apprensione tra gli abitanti della zona.
Immagini che hanno destato grande preoccupazione soprattutto tra gli abitanti della zona. In questi ultimi giorni diversi lupi sono stati filmati più volte da alcuni automobilisti mentre attraversavano una tangenziale senza farsi intimorire dai veicoli che sopraggiungevano ad alta velocità. Le autorità locali hanno confermato la presenza di un branco da tempo segnalato sulle montagne della zona, ma ora, a quanto pare, alcuni esemplari si sarebbero spinti fino a valle.
Il video dei lupi che attraversano la tangenziale a due passi dalle case
IL VIDEO:
Avvistamenti che hanno fatto ri-scattare l'allarme lupo. Come raccontato da Prima La Valtellina, alcuni esemplari di lupi sono stati filmati mentre attraversavano la provinciale Trivulzia nel tratto tra Giumello ed Era, senza lasciarsi intimorire dagli automobilisti che sopraggiungevano ad alta velocità.
I video, realizzati per l'appunto da alcuni automobilisti della zona, sono stati subito caricati sul Web, diventando virali soprattutto tra gli abitanti della zona, preoccupati da ciò che la loro libera proliferazione potrebbe arrecare a cose o persone.
Lupi avvistati nel fondo valle
Tra i residenti della Valtellina crescono quindi ansia e apprensione. La Provincia di Sondrio, interrogata dalla Comunità Montana ha confermato la presenza di questi animali, ipotizzando che facciano parte del branco che, da tempo, è stato segnalato sui monti dell’Alto Lario.
La presenza dei canidi nella zona di Samolaco non sarebbe recentissima, alcune fototrappole alcune fototrappole avevano segnalato la presenza dei lupi in quota, nelle zone di Paiedo e Santa Teresa. È però la prima volta che gli animali si spingono così in basso tanto da essere più volte immortalati come dimostrano i tre video precedenti.
In effetti gli avvistamenti di questi ultimi giorni presentano alcune peculiarità sorprendenti come spiega il Presidente dalla Comunità Montana Davide Trussoni:
"E’ senza dubbio strano che siano stati avvistati più volte nello stesso posto, visto che normalmente tendono a spostarsi. Se non altro, almeno per il momento, non sono segnalate predazioni".
Grande preoccupazione
La preoccupazione però c’è:
"Non è il caso di fare allarmismi - continua il numero uno della Cm - ma tanta attenzione sì, anche perché in quella zona sono presenti alcune abitazioni oltre a numerose infrastrutture come sentieri e piste ciclabili. Credo che il moltiplicarsi di questi animali debba portare a fare un ragionamento differente circa la loro gestione.
Il lupo, infatti, non è più un animale in via di estinzione e quindi la sua gestione non può essere mantenuta come in quel caso.
I “lupisti” dicono sempre che il lupo fa il lupo, io ribatto che, se il lupo fa il lupo, ma crea considerevoli problematiche alle persone e quindi sarebbe il caso di valutare una modifica dell’approccio con cui ci si interfaccia a questo animale".