Il sindaco leghista che vuol dare la cittadinanza alla campionessa di colore
Danielle ha frequentato tutte le scuole nel nostro Paese e attualmente studia Comunicazione, innovazione e multimedialità presso l’Università di Pavia.
"Mai avrei scommesso un centesimo sul fatto che avrei avuto voglia di stringere la mano a un sindaco leghista. E mi sbagliavo. E come è bello sbagliare, quando a vincere è una buona ragione”.
Così la campionessa di lancio del peso Danielle Frederique Madam, originaria del Camerun ma residente a Pavia da 17 anni, e ancora senza cittadinanza italiana, che qualche giorno fa è stata aggredita verbalmente da un cliente del bar dove lavora nei weekend al grido di “Non diventerai mai italiana”.
Sindaco leghista vuol dare la cittadinanza
Una brutta pagina, alla quale però è seguito uno sviluppo inatteso.
Il sindaco leghista di Pavia, Fabrizio Fracassi, ha deciso di caldeggiare la concessione della cittadinanza, per eminenti servizi resi al Paese, attraverso una lettera ufficiale inviata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
All’attenzione del Sig. Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Signor Presidente,
porgendoLe i miei saluti e quelli di Pavia, Città che ho l’alto compito di rappresentare e a cui Ella farà l’onore di una visita il 4 febbraio 2021, in occasione dei 660 anni del suo antico Ateneo, Le rivolgo queste brevi righe per porre alla Sua attenzione il caso di Danielle Frédérique Madam, giovane atleta ventitreenne, originaria del Camerun ma da 16 anni in Italia (ancorché da 4 residente), e pur tuttavia non ancora in possesso della cittadinanza italiana.
La Medesima, Suo malgrado oggetto di cronaca in queste settimane per alcuni insulti rivoltile dal vivo e sui social, in virtù della Sua battaglia per la cittadinanza, è sportiva di assoluto valore e può già vantare tre titoli nazionali di lancio del peso nelle categorie giovanili, oltre a un attaccamento spiccato e più volte manifestato nei confronti dei colori azzurri.
La presente per promuovere presso il Suo Ufficio la concessione della cittadinanza italiana, in virtù degli eminenti servizi resi al Paese e per l’eccezionale interesse dello Stato che ne discende.
Certo che le mie parole incontreranno la Sua sensibilità,
Le indirizzo i miei saluti più cordiali, nell’attesa di averLa ospite nella nostra Città.
Con viva stima,
Il Sindaco di Pavia
Mario Fabrizio Fracassi
Ed ecco la reazione dell'atleta di colore
Non é ancora una battaglia vinta ma é un grande passo avanti!
Sono molto emozionata e onorata, forse qualcosa sta cambiando davvero per me e per tutti noi, italiani senza cittadinanza.
Tutto era nato nell'alveo dei social network qualche tempo prima, dopo che l'atleta di colore aveva commentato la nota vicenda del calciatore Luis Suarez, protagonista di un esame d'italiano truccato finalizzato all'acquisizione della cittadinanza.
Danielle ha frequentato tutte le scuole nel nostro Paese e attualmente studia Comunicazione, innovazione e multimedialità presso l’Università di Pavia. Per ottenere la cittadinanza italiana serve dimostrare di aver vissuto almeno 10 anni nel nostro paese. Cosa che per Danielle è impossibile. Negli ultimi dieci anni, infatti, a causa di una situazione familiare difficile, ha dovuto vivere in una casa famiglia. Questo comporta il diritto ad avere il domicilio ma non la residenza.
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