Il 37% dei pazienti Covid ha avuto conseguenze neurologiche
Forse finora si è trattato di un effetto sottostimato, ma ora c'è anche una definizione, "Neuro Covid".
Più del 37% dei pazienti Covid ha avuto conseguenze neurologiche. Lo conferma uno studio cinese, al momento l'unico disponibile, e lo confermano anche i neurologi italiani che hanno curato i pazienti affetti da Covid-19 (foto di copertina, Martina Santimone - Areu Lombardia).
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Covid e conseguenze neurologiche: lo studio
Ciò che sembra ormai chiaro e innegabile è che esiste un interessamento neurologico del sistema nervoso centrale e periferico da parte dell'infezione.
Si parla di epilessia o incidenti cerebrovascolari, ma anche di sintomi anche molto più modesti come stato confusionale, vertigini o mal di testa.
Dunque emerge sempre di più che l'infezione da Covid-19 non colpisce solo le vie respiratorie, ma potenzialmente l'organismo nel suo complesso.
Il 37% dei pazienti ha avuto il "Neuro Covid"
Fra gli eventi cerebrovascolari sono state registrate afasia e perdita della vista, ma anche, più raro, il disturbo della coscienza. Forse finora si è trattato di un effetto sottostimato, ma ora c'è anche una definizione, "Neuro Covid".
Gli effetti si manifestano anche su pazienti senza pregresse patologie e anche con una forma lieve della malattia.