Grandine che rompe i vetri delle auto: è la seconda volta in poche settimane
Era successo a inizio luglio nel parcheggio di un centro commerciale fuori Milano, è capitato di nuovo ieri sull'Autostrada del Sole.
Un film già visto, che si sta ripetendo sempre più spesso. Casualità o effetti del riscaldamento globale, fatto sta che grandine di dimensioni eccezionali sta piovendo dal cielo con una frequenza ormai preoccupante.
Immagini di chicchi grossi come noci o addirittura mele rimbalzano sulla Rete da ogni latitudine e se il fenomeno fino a qualche anno fa era considerato straordinario, ora ad ogni forte precipitazione il timore che si verifichi di nuovo purtroppo è reale.
Due grandinate in particolare hanno lasciato il segno, perché con forza tale da arrivare a frantumare i vetri delle auto: ieri, lunedì 26 luglio 2021, l'Autostrada del Sole è rimasta bloccata vicino a Parma, per via di una serie di vetture crivellate di colpi che hanno rotto parabrezza e lunotti; era già successo l'8 luglio scorso nel parcheggio di un centro commerciale a Rozzano, vicino Milano.
Decine di auto crivellate lungo l'Autostrada A1
Ecco l'impressionante video di quanto accaduto tra Parma e Fiorenzuola: grandine che rompe i vetri, decine le auto flagellate dal nubifragio.
IL VIDEO:
La devastazione nel parcheggio di Rozzano
L'8 luglio scorso, a Rozzano, vicino a Milano, una tempesta di acqua e grandine ha fatto crollare parte della galleria di un centro commerciale, mentre nel parcheggio la grandine sfondava i lunotti di diverse vetture in sosta.
IL FILMATO:
Chicchi di grandine come noci e mele
In particolare, il Piemonte è stato fra le zone più colpite dalla grandine. Emblematica questa foto scattata dopo la grandinata dello scorso 13 luglio a Lanzo, in provincia di Torino:
Un fenomeno che, nella medesima giornata aveva interessato anche la stessa città di Torino:
LEGGI: Maltempo in Piemonte: a Torino chicchi di grandine grossi come palline da golf
Ma che aveva causato disastri anche nel Cuneese, da dove arriva quest'altra emblematica immagine:
LEGGI: La grandine non dà tregua, chicchi grandi come uova e strade "innevate"
Cosa fare per proteggere la vostra auto
Soprattutto in autostrada, non fermatevi di colpo sotto cavalcavia o ponti: con visibilità limitata, chi arriva da dietro potrebbe non capire che siete fermi e finirvi addosso.
Molto meglio procedere lentissimamente in prima, ma non stare fermi: l’auto in leggero movimento dovrebbe ridurre la violenza dell’impatto sulla lamiera.
Altra cosa molto intelligente da fare è includere nella propria polizza assicurativa la copertura grandine.