Fondazione Ronald McDonald sostiene Fondazione Monserrate

Supportare gli sforzi delle comunità locali e delle organizzazioni sul territorio: questi gli obiettivi di “Una pacca sulla spalla” la nuova iniziativa di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald a sostegno di 5 associazioni no profit in 5 località italiane (Lecco, Milano, Firenze, Napoli e Salerno) impegnate nell’assistenza di minori in condizioni di bisogno. Grazie al contributo dei ristoranti McDonald’s locali chiamati a segnalare le organizzazioni benefiche e i progetti più meritevoli, sono state individuate le realtà che riceveranno le donazioni.

L'impegno con Fondazione Monserrate

In particolare, nella città di Milano, Fondazione Ronald McDonald supporterà con un contributo di 2mila euro il progetto della Fondazione Monserrate “Ancora protagonisti”, volto alla piena inclusione sociale ed educativa di minori e delle loro famiglie, che si trovano in situazione di disagio economico, culturale e sociale nel capoluogo meneghino. Con il suo contributo, Fondazione Ronald McDonald supporterà l’implementazione di corsi di italiano per studenti stranieri delle scuole primaria e secondaria, per l’acquisizione di una conoscenza base della lingua italiana che faciliti il loro percorso di integrazione nella società e a scuola. Sosterrà, inoltre, la realizzazione di percorsi innovativi e specifici, attraverso laboratori di videomaking, di conoscenza del territorio e ripresa della socialità, per contrastare fenomeni quali la dispersione e l’abbandono scolastico, l’emarginazione e la devianza di giovani.

L'0biettivo, come ha spiegato spiega Chiara d’Imporzano, Presidente di Fondazione Monserrate:

“Non è solo imparare una lingua per comunicare, ma anche educare gli occhi dei nostri ragazzi a vedere la realtà che ci circonda, superando barriere culturali e pregiudizi personali per aprirsi con sincerità all’incontro con ciò che è altro da sé, poco conosciuto, alla scoperta di un possibile bene inaspettato. Un’avventura per i ragazzi non solo stranieri, in un momento storico in cui estraneità, chiusura, ripiegamento su di sé e talvolta addirittura sospetto sembrano soffocare le esigenze più vere dell’uomo”

La mission di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald

Dare sostegno alla tutela dei bambini e dei minori che si trovano in difficoltà, questo è lo scopo per cui è stata creata in primis la Fondazione e nello specifico questo progetto. A dichiararlo è stato proprio il Presidente di Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald, Nicola Antonacci:

"Una pacca sulla spalla, l’iniziativa dedicata alle organizzazioni locali che si rivolgono all’infanzia in condizione di disagio. Siamo grati ai ristoranti McDonald’s e ai Licenziatari del sistema che, attraverso le loro attività e sensibilità, ci hanno fatto entrare in contatto con realtà meravigliose come Fondazione Monserrate per instaurare, tutti insieme, un vero e proprio lavoro di squadra che ha consentito di avvicinarci ancora una volta alle comunità locali in cui la famiglia McDonald’s opera.”

Il progetto Una pacca sulla spalla

Una pacca sulla spalla rappresenta un gesto concreto volto a sottolineare la vicinanza a chi quotidianamente si impegna per aiutare i più piccoli, mettendosi al servizio della comunità. Come ha dichiarato Giacomo Bosia, Licenziatario dei ristoranti McDonald’s di Viale Rubicone, e altri 19 punti vendita nell’hinterland milanese:

“Una pacca sulla spalla rappresenta un gesto concreto volto a sottolineare il nostro sostegno a chi quotidianamente si impegna per aiutare i più piccoli, mettendosi al servizio della comunità. La vicinanza dei ristoranti McDonald’s alle realtà locali, attraverso azioni tangibili, fa parte della nostra filosofia da sempre. È motivo di orgoglio aver avuto l’opportunità di conoscere e sostenere il progetto di Fondazione Monserrate presente sul nostro territorio. Aver dato loro la conferma di essere tra le 5 iniziative scelte per Una pacca sulla spalla, grazie a Fondazione Ronald McDonald, mi rende felice, perché il progetto, realizzato attraverso questi laboratori, rappresenta un’attività concreta di inclusione, valore in cui crediamo molto.”, dichiara .