Fidanzata inesistente da 15 anni: il caso del pallavolista finisce in Parlamento
Ben 700mila euro in fumo: interrogazione al Ministro dell'Interno per far luce sul coinvolgimento di un carabiniere.
E' volato in Sardegna per poter guardare in faccia la donna che per quindici anni si è spacciata per la modella brasiliana di cui era innamorato, spillandogli 700mila euro. Lei, però, si è negata. Il caso di Roberto Cazzaniga, il pallavolista raggirato dalla finta fidanzata, si arricchisce di nuovi particolari e approda perfino in Parlamento, perché l'elemento sul quale far luce è il coinvolgimento nella vicenda del comandante della stazione dei Carabinieri di Vimercate, immortalato nel servizio-scoop de Le Iene a bordo di un'auto rossa, nel novero dei regali fatti negli anni dall'ex nazionale azzurro accecato dall'amore.
Roberto Cazzaniga, il pallavolista truffato, in Sardegna
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La vicenda ha creato molto scalpore. Come racconta Prima Monza, la seconda parte del servizio delle Iene è stata mandata in onda martedì 30 novembre 2021, a una settimana di distanza dalla prima.
Cazzaniga ha raccontato altri particolari dell'incredibile vicenda e, dopo aver assistito insieme ad amici e parenti alla messa in onda del primo servizio, nella seconda puntata ha accettato l'invito dell'inviato Ismaele La Vardera di volare in Sardegna (clicca sul link per il servizio integrale) per provare ad incontrare Valeria Satta, la donna che gli ha fatto credere di essere una modella brasiliana, molto malata, che necessitava di molti soldi per sé e per altri.
Ancora da chiarire il ruolo dell'amica pallavolista
Una vicenda che, come noto, coinvolge anche un'altra donna, Manuela, anche lei ex pallavolista in Brianza, amica di lunga data di Roberto, che ha rivelato alcuni particolari su di lei. Ha innanzitutto ribadito che sarebbe stata proprio lei a presentargli la donna della Sardegna come una modella brasiliana e non come un'amica sarda. Con tanto di foto (probabilmente un fotomontaggio) che le ritraeva insieme. Inoltre gli avrebbe anche mostrato alcuni presunti certificati medici a conferma delle gravi condizioni di salute della fantomatica modella. Aspetti sui quali bisognerà certamente fare chiarezza.
Il caso in Parlamento
Il caso è approdato anche in Parlamento. A portarlo all'attenzione del ministro degli Interni Luciana Lamorgese è stato il deputato della Lega Massimiliano Capitanio (anche lui brianzolo, come i protagonisti della vicenda) che ha chiesto che sulla vicenda venga fatta chiarezza.
Roberto ha, infatti, rivelato di aver regalato negli anni un'auto (la famosa Mito rossa protagonista del video della scorsa settimana, in uso al fidanzato carabiniere) non solo a Manuela, ma anche all'amata modella. Una Ford Fiesta nera che effettivamente è in uso a Valeria Satta e che appare sia nel primo servizio sia nel servizio di ieri, parcheggiata davanti all'abitazione della donna.
La raccolta fondi
Al termine del servizio, il pallavolista è stato anche ospite in diretta nello studio delle Iene. E' stato anche ricordato che è stata lanciata su GoFundMe.it una campagna di raccolta fondi per aiutarlo a recuperare almeno in parte i 700mila euro spesi in 15 anni per la fantomatica modella con il conduttore Nicola Savino che ha invitato tutti i telespettatori ad aiutare il brianzolo.