Mobilità sostenibile

E-VAI lancia il suo progetto milanese per unire la città e i Comuni

Si è svolto giovedì 3 febbraio, nella sala convegni di Anci Lombardia, il terzo incontro dedicato alla scoperta del servizio di car-sharing sostenibile

E-VAI lancia il suo progetto milanese per unire la città e i Comuni
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"E-VAI, il car sharing sostenibile delle grandi città, dei Comuni e delle frazioni. Il nuovo progetto milanese unisce la città metropolitana" questo il titolo dell'incontro che si è svolto mercoledì 3 febbraio a Milano, nella sede di Anci Lombardia. Ci si è interrogati sul futuro della mobilità sostenibile e su come il modello di car sharing promosso da E-VAI, partendo dalla città metropolitana di Milano, possa diventare uno strumento di integrazione del servizio di trasporto pubblico verso tutti i comuni lombardi, anche i più piccoli.

L'incontro

Ad aprire l'evento è stato il vice presidente di Anci Lombardia e sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, che ha portato i propri saluti, sottolineando l'opportunità che un servizio come quello di E-VAI rappresenta per i comuni. Dopo di lui sono intervenuti l'assessore alla Città Metropolitana di Regione Lombardia Stefano Bolognini, l'assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, il presidente di FNM Group Andrea Gibelli, l'Ad di E-VAI Giovanni Martino e il direttore commerciale di Trenord Leonardo Cesarini.

L'incontro è stato l'occasione per illustrare ai sindaci lombardi, connessi in videoconferenza, i vantaggi che l'utilizzo di un sistema di car sharing sostenibile come quello di E-VAI potrebbe dare ai comuni. Non solo per gli spostamenti tra comuni, o nelle frazioni, ma anche per coprire il famoso "ultimo miglio" che dai paesi porta alla stazione e quindi al collegamento con la città metropolitana di Milano, in un ottica di spostamenti 100% green.

Il commento delle istituzioni

L'assessore regionale Bolognini si è soffermato su come l'avvio del progetto di E-VAI nella città metropolitana potrebbe diventare la risposta ideale per la domanda di mobilità sempre più smart e sostenibile ogni giorno più presente nei cittadini, soprattutto per quanto riguarda le nuove generazioni.

"La pandemia ha rivoluzionato i nostri stili di vita e le nostre esigenze di spostamento. Il fatto che dalla città metropolitana si possano innestare questo genere di servizi che permettono di collegarla al meglio con i tanti piccoli comuni dei dintorni credo sia fondamentale. Regione crede molto in questa integrazione tra trasporto pubblico e mobilità elettrica per rafforzare le connessioni tra il mondo dei trasporti e quello delle infrastrutture e rispondere alle nuove esigenze di spostamento sollevate dai cittadini".

Dopo di lui anche l'assessora Censi è intervenuta per parlare di come il servizio di car sharing offerto da E-VAI potrebbe cambiare la città riducendo il traffico e l'inquinamento.

"Deve esserci una collaborazione profonda tra istituzioni, comuni, regione e aziende per migliorare la qualità di vita che offriamo ai nostri cittadini. Oggi noi abbiamo una gigantesca opportunità che è legata ai finanziamenti pubblici che arriveranno, e sono chiaramente orientati verso politiche e strategie legate alla sostenibilità. Il car sharing può diventare protagonista di questo processo quanto più riesce ad innestarsi su un modello di trasporto che sia efficiente, sicuro, e conveniente. Vogliamo diminuire il numero di auto che stanno in città, ma tutto questo non avviene se non c'è una diminuzione del flusso delle auto che arrivano da fuori città, e soprattutto dai comuni dei dintorni".

La sfida di FNM Group con E-VAI

All'interno delle strategie di FNM Group il car sharing E-VAI copre due funzioni principali, da un lato quella di migliorare i collegamenti tra la città e i comuni, allo scopo di ridurre l'inquinamento e rendere i trasporti sempre più sostenibili; dall'altro dare benefici alle comunità anche a livello sociale. Migliorando la qualità della vita e ampliando le possibilità di movimento delle persone che vivono nei comuni più piccoli e periferici. Come ha spiegato anche il presidente Gibelli:

"Vogliamo puntare ad un'idea di "Mega city" che collega tutta la regione Lombardia al proprio centro, ovvero la città di Milano. Vogliamo evitare che questa diventi una megalopoli, in cui si è forzatamente costretti a cercare una casa a Milano per essere "connesso" con quello che succede. Vogliamo creare un servizio che offra la possibilità di vivere comodamente la città e di raggiungerla anche abitando fuori".

Dopo di lui anche Cesarini è intervenuto spiegando il ruolo che Trenord avrà in tutto questo progetto:

"Il treno è la colonna vertebrale di un sistema di mobilità sostenibile. E' attraverso il treno che i cittadini possono spostarsi sicuri di ridurre al massimo le proprie emissioni. E' fondamentale però, per incentivare l'utilizzo di questo mezzo che ci sia un'integrazione con altre forme di mobilità che permettano ai cittadini di raggiungere esattamente le mete di cui hanno bisogno in un modo che sia confortevole, efficiente e non inquinante. E-VAI è sicuramente un'ottima risposta a questo".

Sono già molti i comuni che hanno scelto E-VAI, imparando ad apprezzarne i vantaggi, come ha spiegato l'Ad Martino

"Non solo stiamo dando ai comuni la possibilità di rinnovare le loro flotte comunali, spesso datate e ormai in condizioni di usura, ma anche quella di mettere in dotazione la stessa flotta ai propri cittadini, nel momento in cui questa non venga utilizzata dal personale del comune. Questo rappresenta per il comune un ulteriore servizio da offrire ai propri cittadini per migliorare l'offerta di trasporto pubblico e ridurre il numero complessivo di auto in circolazione".

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