Dopo incendi e siccità il Veneto si è (finalmente) svegliato imbiancato dalla neve
Fiumi in secca, coltivazioni a rischio, incendi devastanti. Ma finalmente è arrivata la precipitazione tanto attesa...
Prima una nuvolosità estesa. Poi, finalmente, le tanto attese precipitazioni. Dopo un mese e mezzo in Veneto è tornata la pioggia. E la neve in quota.
Dopo incendi e siccità il Veneto si è (finalmente) svegliato imbiancato dalla neve
Inizialmente le prime gocce sono scese nelle zone centro meridionali. Già nella giornata di mercoledì, infatti, la nuvolosità si era fatta piuttosto estesa. Poi a tratti si era registrata anche qualche debolissima precipitazione. Ma il cambiamento di clima è avvenuto nelle successive ore notturne.
I fenomeni più significativi sono arrivati da sud e hanno provocato precipitazioni locali moderate. In pianura le piogge sono state diffuse e sparse, in montagna invece il panorama si è imbiancato grazie a fiocchi di neve a partire dai 1500 metri. Dalle Dolomiti alle Prealpi, dopo due mesi è tornata la neve anche a Cortina.
La nevicata più consistente è stata sull'altopiano di Asiago: lì sono caduti ben 10 centimetri di neve. Una svolta dettata dall'aria fredda che dal nord ha provocato una depressione sull'Europa, mutando la situazione di stabilità che per molte settimane aveva determinato un clima asciutto. Le precipitazioni saranno presenti sul territorio fino alla fine della settimana. Le temperature scenderanno al di sotto dei valori medi del periodo.
Foto Arpav