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cosa cambia
Da lunedì 21 giugno la Toscana passa in "zona bianca": ecco cosa succede
Con l'inizio ufficiale dell'estate, la Toscana passa in "zona bianca" come tutto il resto d'Italia eccezion fatta della Val d'Aosta: scompare il coprifuoco, decade il limite dei sei posti a tavola al massimo.
Da lunedì 21 giugno anche la Toscana, come quasi tutto il resto d'Italia ad eccezione della Valle d'Aosta, passa in "Zona Bianca": finisce così un periodo che va avanti dall'ottobre scorso fra "giallo", "arancione" e "rosso". Ecco cosa significa.
Toscana in "Zona Bianca": cosa cambia nella quotidianità
Un altro passo verso il ritorno alla normalità si avrà in Toscana a partire da lunedì 21 giugno quando la regione arriverà in "zona bianca". Un cammino lungo, fatto di tante restrizioni e sacrifici, che ora può essere lasciato alle spalle che ha coinciso con ospedali vicini al collasso e, purtroppo, anche tanti decessi.
Nello specifico, però, cosa cambierà?
Innanzitutto sparisce il divieto di spostamento nelle ore serali, ovvero non ci sarà più il coprifuoco che per mesi ha fatto rintanare tutti in casa dalle 22 e, poi, successivamente spostato alle 23 ed alle 24 a seconda della fascia regionale di appartenenza.
Sparisce, poi, il limite di commensali a tavola se i tavoli sono all'aperto (c'è il limite di 6, eccetto conviventi, se i tavoli sono al chiuso).
Ci sono alcune cose, però, che ovviamente restano uguali. Resta l'uso di igienizzarsi o lavarsi spesso le mani, è ancora obbligatorio tenere la mascherina sia al chiuso che all'aperto, è necessario evitare gli assembramenti ed è preferibile stare all'aria aperta (e se state al chiuso, tenete finestre e porte aperte per il ricambio dell'aria).
Con l'auspicio che passata l'estate non ci si ritrovi nuovamente di fronte a quanto accaduto nel 2020 anche se adesso, di mezzo (fortunatamente), ci sono i vaccini somministrati massivamente alla popolazione.
