Pandemia

Costanzo: "I danni del Covid su medici e vaccinati"

La deputata torinese di Alternativa ricorda la sospensione dei sanitari non vaccinati e i ritardi nei risarcimenti per chi ha subito reazioni avverse.

Costanzo: "I danni del Covid su medici e vaccinati"
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Oggi, nonostante i dati sui contagi non siano poi così rassicuranti, e complice la guerra in Ucraina, il Covid sembra bandito da ogni discussione: non fa più notizia. "Ma c’è una buona parte della popolazione che non dimentica - perché non può dimenticare - lo strappo sociale e le conseguenze patite sulla propria pelle, sulla propria onorabilità, a causa del trattamento ricevuto in caso di mancata vaccinazione. Sono cicatrici che resteranno, e che non potremo dimenticare", afferma Jessica Costanzo, deputata torinese di Alternativa, che ha sempre difeso coloro che non si sono allineati alle imposizioni del Governo.

Costanzo: "I danni del Covid su medici e vaccinati"

Purtroppo le scorie e le fratture sociali causate dalla gestione della pandemia si rifletteranno ancora a lungo sulla popolazione e sui rapporti. "Parlo ad esempio dei medici sospesi perché non vaccinati, come di qualunque altra categoria professionale in cui si sono consumate le subdole conseguenze della discriminazione - spiega l’onorevole Costanzo - Parlo di chi ha subito danni dalle vaccinazioni, anche gravi, e che ha dovuto lottare contro un muro di omertà e di diffidenza, di chi li considerava e li guardava come matti. Per molti la pandemia ha significato un duro colpo non tanto dal punto di vista sanitario, quanto della solitudine e dell’isolamento".

Jessica Costanzo (deputata di Alternativa) e Antonio Borrini (consigliere comunale a Settimo Torinese) sabato 16 aprile hanno partecipato alla raccolta delle uova di Pasqua in Piazza Castello a Torino per i bambini delle famiglie torinesi in difficoltà

La ribellione dei medici torinesi costretti al silenzio

Ma qualcosa continua a muoversi, sottolinea la deputata torinese: "Penso a quel che è successo lunedì scorso, quando l’assemblea dell’Ordine dei medici di Torino era convocata per l’approvazione del bilancio: 126 sanitari coraggiosi hanno votato compattamente contro l’approvazione, costringendo l’Ordine a rinviare la votazione sull’approvazione del bilancio. Un primo risultato tangibile di chi è stato costretto al silenzio. Su alcuni quotidiani si è parlato di bagarre, di tensioni verbali altissime, che hanno costretto la polizia a intervenire davanti alla sede dell’Ordine. Altri medici presenti hanno smentito le ricostruzioni, spiegando come siano in possesso di registrazioni che dimostrano quanto la ricostruzione non sia veritiera e come il dibattito sia invece stato civile. Ciò che conta è il risultato, che io saluto come molto importante. Sulla presenza della polizia invece, ho presentato un’interrogazione: se non ci sono stati scontri o violenze, perché mai i poliziotti sono stati schierati davanti all’Ordine?".

Ritardi nei risarcimenti ai danneggiati dal vaccino

Quanto ai danneggiati da vaccino e alle reazioni avverse, "mi sono mossa personalmente - aggiunge Costanzo - Il decreto Sostegni-ter, approvato lo scorso 24 marzo, estende la disciplina di riconoscimento di un indennizzo per le lesioni o infermità, originate dalla vaccinazione contro il Covid. I risarcimenti verranno erogati tramite un fondo di 50 milioni per il 2022 e di altri 100 milioni stanziati per il 2023. Peccato che per rendere operativo l’indennizzo serviva un decreto ministeriale di Roberto Speranza, che per ora non è arrivato. Il decreto doveva anche stabilire in concreto i requisiti e le modalità per essere indennizzati. Credo che questo ritardo non sia accettabile: le prime dosi di vaccino, con i relativi eventi avversi, siano state somministrate il 27 dicembre 2020. Anche in questo caso ho presentato un’interrogazione: data la delicatezza della questione, mi aspetto una risposta in tempi brevi".

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