Consegna Moderna in ritardo: vaccinazioni da riprogrammare in Veneto
Il disagio riguarda in particolare le Ulss2 Marca Trevigiana, 7 Pedemontana e 8 Berica. La circolare sulla rimodulazione delle somministrazioni.
Lo ha reso noto la Struttura di supporto al Commissario Straordinario per l'emergenza.
Consegna Moderna in ritardo: vaccinazioni da riprogrammare
La Struttura di supporto al Commissario Straordinario per l'emergenza ha reso noto che a causa di problematiche di trasporto da parte del fornitore, la consegna al Veneto di vaccino Moderna prevista inizialmente per il 15 maggio, poi spostata al 18 maggio, ha subito un ulteriore ritardo.
A causa di tale ritardo, alcuni appuntamenti per le vaccinazioni con Moderna nella settimana corrente saranno necessariamente riprogrammati. Lo comunica la Regione del Veneto.
In particolare, sono previste le seguenti modifiche, che saranno comunque comunicate a tutti gli interessati da parte delle singole Ullss:
- Ulss 1 Dolomiti – appuntamenti già spostati
- Ulss 2 Marca Trevigiana – appuntamenti di martedì 18 maggio e mercoledì 19 maggio (4000 in totale) spostati
- Ulss 3 Serenissima – nessuna variazione sul programma
- Ulss 4 Veneto Orientale – nessuna variazione sul programma
- Ulss 5 Polesana – nessuna variazione sul programma
- Ulss 6 Euganea e Azienda Ospedaliera di Padova – nessuna variazione sul programma
- Ulss 7 Pedemontana – appuntamenti del 18 maggio spostati al 26 maggio alla stessa ora
- Ulss 8 Berica – appuntamenti di mercoledì 19 maggio (totale 360) spostati
- Ulss 9 Scaligera – nessuna variazione sul programma
- Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona – nessuna variazione sul programma
- Istituto Oncologico Veneto – nessuna variazione sul programma.
"Si precisa che la Regione è in costante contatto con la Struttura di Supporto al Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid e che ogni aggiornamento sulla consegna del vaccino Moderna verrà comunicato, per consentire la tempestiva ripresa a pieno regìme della campagna di vaccinazione".
Il caso dell'Ulss7 Pedemontana
L’ULSS 7 Pedemontana ha informato che, in seguito alla mancata consegna delle dosi di vaccino Moderna attese per questa mattina, è stato necessario rimandare la somministrazione di circa 790 prime dosi previste per il pomeriggio di oggi a Bassano del Grappa e Schio. Lo spostamento di data riguarda più in dettaglio 324 utenti che erano prenotati per il punto di vaccinazione di Bassano e 468 per quello di Schio, tutti nella fascia di età 40-59 anni. Gli utenti sono stati avvisati questa mattina tramite sms e sempre tramite sms riceveranno comunicazione della nuova data.
«Ci scusiamo con i cittadini - spiega il Direttore Generale Carlo Bramezza -. Le dosi del vaccino Moderna erano inizialmente previste in arrivo ancora per sabato 15 maggio, poi ci era stato comunicato che sarebbero arrivate ieri ma non è stato così. Ieri siamo riusciti a risolvere la situazione, pur con dei ritardi, recuperando delle dosi di vaccino Pfizer dall’Azienda Ospedaliera di Verona, ma oggi di fronte a questo ennesimo ritardo non c’era modo di ricorrere ad un nuovo “prestito”. Abbiamo avvisato gli utenti non appena è stata chiara la situazione e con la massima celerità, già entro oggi, comunicheremo loro la nuova data prevista per il 26 maggio al pomeriggio. Verrà inviato un sms per la conferma della data con lo stesso orario dell’appuntamento sospeso. Dal punto di vista organizzativo, la macchina delle vaccinazioni è “tirata” al massimo per vaccinare più persone possibile, contando naturalmente sulla regolarità delle forniture, quando queste hanno dei ritardi non previsti inevitabilmente possono esserci delle ripercussioni. Penso però che il disagio temporaneo di alcuni rimanga meno importante rispetto alla capacità di mettere in sicurezza prima possibile la più ampia fascia di popolazione».
La circolare sulla rimodulazione dei vaccini
Aggiornamento della campagna vaccinale, le precisazioni della Direzione prevenzione e sicurezza guidata dalla dottoressa Russo inviate ieri, lunedì 17 maggio 2021, ai direttori generali delle Ulss sulla rimodulazione degli intervalli tra prima e seconda dose dei vaccini a mRNA:
"E' opportuno programmare le agende con un intervallo indicativo di 35 giorni tra 1° e 2° dose. Tale programmazione consente di avere circa 7 giorni a disposizione per la riprogrammazione in caso di situazioni particolari quali controindicazioni temporanee del vaccinando, criticità organizzative dello stesso o sopravvenuti problemi logistici non preventivabili legati alla disponibilità delle dosi. Tale indicazione è applicabile alle nuove vaccinazioni; per gli appuntamenti già calendarizzati, detto margine di elasticità può essere applicato solo in caso di problemi significativi.
Per i soggetti trapiantati o affetti da patologia oncologica, rientranti nella categoria 1, si raccomanda di rispettare gli intervalli previsti in RCP (21 giorni per Comirnaty e 28 giorni per Covid-19 Vaccine Moderna), anche al fine di raggiungere il prima possibile la miglior efficacia".