Una storia da brividi

Consegna la figlia 12enne nelle mani dell'orco che la violenta. "Mamma aveva il ghigno di Joker"

Davanti al Gip e al Pubblico Ministero, la giovane vittima, ora 14enne, non ha tralasciato alcun dettaglio del suo personale inferno.

Consegna  la figlia 12enne nelle mani dell'orco che la violenta. "Mamma aveva il ghigno di Joker"
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La straziante vicenda risale a due anni fa, quando la giovanissima vittima aveva solo 12 anni. Un tragico ricordo che le resterà per sempre nella memoria, ma che, con forza di volontà, ha saputo denunciare, quantomeno per porre fine ad una storia veramente da brividi. Davanti al al Pubblico ministero e al Gip, una 14enne di Treviso ha raccontato tutto il suo inferno, quello degli abusi sessuali subiti da parte della madre e del suo compagno:

"Il ghigno di mamma sembrava quello di Joker, il cattivo di Batman".

Abusava sessualmente della figlia 12enne

Una vicenda da far accapponare la pelle. Come raccontato da Prima Treviso,una ragazza di 14 anni ha denunciato gli abusi sessuali subiti da parte della madre e del suo compagno. Mercoledì 2 febbraio 2022 la giovane vittima è stata ascoltata dal Pubblico Ministero, Barbara Sabbattini, e dal Gip, Angelo Mascolo. La ragazza ha raccontato tutto il suo personale inferno senza risparmiare alcun dettaglio.

"Il ghigno di mamma sembrava quello di Joker"

"Il ghigno di mamma sembrava quello di Joker, il cattivo di Batman".

Queste le parole più strazianti e dolorose proferite della 14enne trevigiana. Un'affermazione agghiacciante di cui è quasi possibile sentirne la risata, proprio come quella del protagonista del film di Todd Phillips. La drammatica vicenda ha origine nel 2019, quando la ragazza aveva 12 anni. La madre 40enne e il suo compagno, 41enne originario di Crotone avevano più volte abusato sessualmente di lei. Da un lato l'uomo, già arrestato e ora ai domiciliari in provincia di Padova, che avrebbe abusato di lei, dall'altro la madre che, anziché proteggerla dall'orco, la consegna senza remore facendole anche vedere "come si fa".

La forza di denunciare

La giovanissima vittima però, dopo i soprusi, ha trovato il coraggio di confessare tutto, prima a un amichetto, poi alla nuova compagna del padre. Scatta quindi la denuncia e parte l'inchiesta, a circa un anno di distanza dai fatti contestati. Emerge un quadro agghiacciante in cui, dopo aver conosciuto tale "Tano", la madre naturale della bimba inizia una relazione con l'uomo, sedotta anche dal suo stile di vita sfarzoso.

Peccato che l'uomo  inizi subito a manifestare un interesse morboso per la figlia della donna, una bimba di soli 12 anni. E cominci a fare richieste "particolari" alla madre, che lo asseconda. Fino all'episodio più aberrante: un giorno la donna avrebbe invitato la figlia ad indossare intimo sexy e abiti succinti in vista di un non meglio precisato incontro. Qui la 12enne sarebbe stata costretta a subire un rapporto orale ma l'aguzzino non si ferma e ne vorrebbe uno completo: solo l'autentico e ben immaginabile terrore della piccola lo distoglie. Ma non del tutto perché, come confermato proprio in sede di incidente probatorio, a quel punto l'uomo benda la 12enne e  si fa toccare nelle parti intime.  

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