Come calano i ricoveri in terapia intensiva giorno per giorno
Bene Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte. Fra le poche Regioni in controtendenza negativa, invece, la Toscana.
Il calo della pressione sulle strutture sanitarie in Italia, soprattutto per ciò che concerne le terapie intensive, è sempre più netto. L'ultimo dato sono i -46 da lunedì 18 a martedì 19 maggio 2021.
In concomitanza con la discesa della curva dei nuovi casi di Covid-19 nel Paese, parliamo del 30% in una sola settimana, si allevia anche l'impatto del virus sul sistema sanitario.
L'IMPRESSIONATE CALO DI CONTAGI DAL 1 AL 18 MAGGIO:
https://youtu.be/-LvSsuiXZc4
Calano i ricoveri nelle terapie intensive
In 6 settimane sono diminuiti del 60% i ricoveri in ospedale e del 55% quelli in terapia intensiva. Questi i numeri evidenziati dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe nella settimana 12-18 maggio 2021.
Tutte le Regioni confermano un trend in riduzione dei casi e sono sotto le soglie di allerta sia per l'area medica che per le terapie intensive.
In particolare, nei reparti di area medica, il picco è stato raggiunto il 6 aprile quando erano complessivamente 29.337 i posti letto occupati da pazienti Covid, scesi oggi a 11.539, con una riduzione del 60,7% in 6 settimane. Nelle terapie intensive il picco è stato raggiunto sempre il 6 aprile con 3.743 posti occupati da pazienti Covid, scesi del 55% in 6 settimane.
A confermare questo trend anche i dati messi quotidianamente a disposizione dal dottor Paolo Spada, medico dell’ospedale Humanitas di Rozzano e curatore della pagina Facebook “Pillole di Ottimismo". Il dottor Spada, fin dai primi giorni di emergenza, ha cominciato a “svelare” i numeri, a renderli comprensibili a tutti insieme ad altri specialisti, tra cui Guido Silvestri, virologo di fama mondiale.
I numeri
I numeri diffusi dal dottor Spada confermano quelli della Fondazione Gimbe. Basti pensare che mercoledì 18 maggio 2021 i ricoveri in terapia intensiva in Italia erano 1643 rispetto all'ormai noto picco del 6 aprile 2021. Anche i grafici mostrano la curva in netta discesa a maggio.
Il trend in tutte le Regioni
Il trend positivo si conferma - seppur in misura differente - in quasi tutte le Regioni d'Italia che, come dimostra la tabella sottostante, segna pressoché ovunque una discesa sensibile anche da un giorno con l'altro (in questo caso sono stati presi in esame i progressi in 24 ore, tra il 18 e il 19 maggio 2021).
Regione
|
Posti letto
|
Posti letto occupati | ||
18/05/21 | 19/05/21 | Differenza | ||
Abruzzo | 185 | 18 | 18 | 0 |
Basilicata | 88 | 9 | 6 | -3 |
Calabria | 152 | 26 | 27 | 1 |
Campania | 620 | 96 | 93 | -3 |
Emilia-Romagna | 760 | 149 | 145 | -4 |
Friuli V.G. | 175 | 15 | 13 | -2 |
Lazio | 943 | 216 | 215 | -1 |
Liguria | 226 | 50 | 47 | -3 |
Lombardia | 1.416 | 353 | 337 | -16 |
Marche | 210 | 47 | 44 | -3 |
Molise | 39 | 4 | 4 | 0 |
P.A. Bolzano | 100 | 6 | 6 | 0 |
P.A. Trento | 90 | 14 | 13 | -1 |
Piemonte | 628 | 139 | 133 | -6 |
Puglia | 586 | 124 | 127 | 3 |
Sardegna | 216 | 40 | 38 | -2 |
Sicilia | 834 | 108 | 107 | -1 |
Toscana | 576 | 167 | 170 | 3 |
Umbria | 116 | 17 | 16 | -1 |
Valle d'Aosta | 30 | 3 | 0 | -3 |
Veneto | 1.000 | 88 | 84 | -4 |
Italia | 8.990 | 1.689 | 1.643 | -46 |
Bene il dato lombardo, che segna ben 16 posti liberati in terapia intensiva in un solo giorno (anche se è giunto sottolineare che è a fronte di una maggior occupazione ospedaliera rispetto alle altre Regioni). Incoraggiante anche il meno 3 della Liguria e il meno 4 del Veneto in sole 24 ore. In controtendenza negativa, invece la Toscana, che segna più tre posti occupati. Bene il meno sei del Piemonte.