Bimbo ucraino di 10 anni con la scheggia di una bomba nel torace curato all'ospedale di Padova
L'appello del presidente della Regione Veneto Luca Zaia: "I bambini sono vittime innocenti, porre subito fine al conflitto".
Un bimbo di soli dieci anni, vittima innocente degli orrori della guerra, è attualmente ricoverato a Padova. Il piccolo è stato colpito al petto dalla scheggia di una bomba.
Bimbo ucraino di 10 anni con la scheggia di una bomba nel torace
“È arrivato oggi dall’Ucraina ed è stato ricoverato a Padova un bimbo di poco più di 10 anni con una scheggia di bomba nel torace. Di fronte a certe atrocità, che non avremmo mai pensato di vedere nel 2022, l’unica cosa che serve è la pace, perché è intollerabile ricoverare in ospedale un bambino colpito da una bomba”.
Con parole di viva commozione il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato il ricovero, avvenuto nel pomeriggio, di un bambino giunto dall’Ucraina con ferite al torace, riportate dopo essere stato colpito dalle schegge di un ordigno. Arrivato assieme al padre con un aeromobile della Guardia Costiera, il bimbo è stato trasportato con il genitore, che attualmente soffre di stress post traumatico, su un’ambulanza del Suem e destinato all’Azienda Ospedaliera di Padova.
“La sanità veneta non lascia indietro nessuno nell’emergenza, specie i bambini, vittime inermi e innocenti. Ora basta prove muscolari tra grandi leader - conclude il governatore - e si lavori concretamente a un tavolo per porre fine a questa folle guerra”.