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BCC Cantù: 115 anni sul territorio per il bene comune

Nasce ConcordiaM, l’associazione mutualistica riservata a Soci e clienti

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Nell’anno del 115° anniversario di fondazione, BCC Cantù si racconta forte di una novità, voluta e creata alla fine del 2020 ed ora divenuta regolarmente operativa: l’associazione mutualistica ConcordiaM. Una nuova opportunità per soci e clienti della Banca e per tutta la rete di servizi sanitari e non, presente sul territorio. Come ha spiegato il presidente Angelo Porro:

"La BCC Cantù è nata nel 1907. Da allora sono cambiate tantissime cose, ma ce ne sono due che sono ancora quelle di 115 anni fa. La nostra banca è ancora una cooperativa, cioè una società di persone, inoltre questa società ha come scopo il miglioramento morale ed economico dei soci, oggi come allora"

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ConcordiaM la nuova associazione mutualistica

Ad entrare nei dettagli della nuova associazione è invece il vicepresidente di BCC Cantù e presidente di ConcordiaM Gianbattista Lanzi.

Perché dare vita a un’associazione mutualistica a Cantù?

"Perché la nostra banca da sempre sostiene iniziative di natura sociale, culturale e sportiva. L’associazione mutualistica ConcordiaM è riservata ai soci e ai clienti della BCC di Cantù. E, considerando che ha 70mila clienti e quasi 10mila soci, partiamo con un bacino di utenza molto importante".

Quale valore aggiunto porterà al territorio?

"In un contesto sempre più indifferenziato, ConcordiaM deve rappresentare il mutualismo di comunità. La creazione di un sistema locale all’interno di un sistema nazionale di welfare di prossimità e il rafforzamento del binomio banca - associazione mutualistica ConcordiaM risponde alle esigenze di valorizzare e accrescere la funzione sociale della nostra banca".

Quando è stata fondata?

"E’ stata costituita nel dicembre del 2020 ma, complice la situazione pandemica, sta iniziando ora la propria attività".

Come si è sviluppata?

"Nasce da un’idea di Federazione lombarda: in Lombardia sono state costituite, o stanno per essere costituite, 11 associazioni mutualistiche. La nostra grande aspettativa e anche quella dei nostri soci è quella di dare una grossa mano al territorio sotto diversi ambiti".

Le potenzialità del servizio di BCC Cantù

Quali sono gli obiettivi principali di ConcordiaM?

"Grande attenzione ai bisogni della comunità e al miglioramento delle condizioni di vita della comunità e della famiglie che la compongono".

Come è strutturata l’associazione di cui è presidente?

"Ha un Consiglio di amministrazione formato da sette persone, il vicepresidente Massimo Dozio e due collaboratrici. Tutti i membri del Cda sono volontari e non sono remunerati".

Ci può dare qualche dato relativo a quanto fatto sinora?

"Ad oggi abbiamo circa 500 associati ma siamo partiti soprattutto facendo convenzioni, perché l’obiettivo principale è avere delle agevolazioni con strutture mediche, laboratori di analisi, negozi di abbigliamento sportivo, rivenditori di libri scolastici... In Provincia di Como abbiamo 47 associati in campo sanitario, in tutta la Lombardia sono 165 e in tutta Italia circa 2.000".

Un ulteriore servizio per soci e clienti

ConcordiaM ha un sito molto ben strutturato, cosa molto importante in questo periodo di pandemia. Ce ne può parlare?

"Sul sito www.concordiam.it si possono consultare i regolamenti e le procedure per diventare socio, conoscere tutti gli enti convenzionati del nostro territorio e non solo, ed anche gestire online le richieste di rimborso".

Perchè suggerirebbe a un cliente di diventare socio di ConcordiaM?

"Per una serie di agevolazioni di cui potrebbe disporre, che vanno dall’ambito sanitario al sostegno alla famiglia, sino al settore ricreativo e culturale. È nostra intenzione programmare nei prossimi mesi alcune campagne di prevenzione, che riteniamo particolarmente utili soprattutto dopo il difficile periodo trascorso in cui la prevenzione è stata messa in secondo piano dall’emergenza".

Cosa deve fare una persona che si vuole associare?

"Ha due possibilità: andare nella propria filiale di riferimento e chiedere tutti i dettagli ai nostri collaboratori, oppure consultare il sito dedicato e procedere seguendo le istruzioni indicate".

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