Bassetti sotto minaccia lancia l'allarme: 35 telefonate anonime dai No vax in due ore
Dopo il proiettile inviato a inizio gennaio all'immunologa Antonella Viola, un altro caso scuote il mondo della sanità in tempi di Covid.
Bassetti record shock: in due ore 35 telefonate e messaggi di minacce. E l'infettivologo lancia un appello alla Magistratura.
Bassetti shock: in due ore 35 telefonate e messaggi di minacce
Un fine settimana da incubo. Una domenica nera, tra paure e tensione. Nella serata di ieri domenica 13 febbraio, in meno di due ore, all'infettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova sono arrivate oltre 30 intimidazioni anonime, tra telefonate e messaggi.
Nel mirino il suo atteggiamento a favore della campagna vaccinale e la sua condotta molto rigorosa nella gestione e nelle terapie anti Covid.
Intimidazioni che come ha raccontato l'infettivologo, sono andate vanti tutta notte.
Bassetti, una nottata di paura e tensione: l'appello ai magistrati
Come scrive Prima il Levante, Bassetti ha chiesto che la Magistratura dia un segnale forte dopo lo stalking. Anche perché le telefonate e i messaggi anonimi stanno proseguendo anche oggi, lunedì 14 febbraio, ironia del destino, San Valentino.
Un particolare del calendario che il direttore della Clinica Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova ha rimarcato amareggiato, seppur cercando di sdrammatizzare:
"Avrei voluto iniziare il San Valentino in maniera diversa. Invece sono stato vittima per tutta la notte, e continuo a esserlo anche stamattina, dell'ennesimo attacco telefonico e di messaggistica whatsapp sul mio cellulare da parte dei soliti violenti no vax e no Green pass. In questo ultimo caso un agglomerato di ignoranza, terrapiattismo, volgarità, violenza e delinquenza. Credo che serva un segnale forte da parte della magistratura per far capire che lo Stato ci difende ed è dalla parte dei medici. Date un segnale. Sarebbe importante"
Bassetti, l'ultima sulle vaccinazioni
Nel frattempo, l'infettivologo ha espresso un'altra posizione che rischia di mettere ancora la sua persona al centro dell'attenzione e di potenziali critiche o attacchi. Anche in questo caso richiamando la gente all'importanza delle vaccinazioni:
"Ci sono dei dati che ci dicono che la malattia sommata alla vaccinazione ha una grado di risposta immunitaria persino più forte rispetto a quello che uno può avere solo con il vaccino. Essere vaccinato e guarito è un'ottima combinazione, ma anche chi ha fatto solo i vaccini è coperto. Non facciamo gare, entrambe sono ottime combinazioni contro la malattia grave. Chi è guarito deve comunque vaccinarsi e chi non ha avuto la malattia deve immunizzarsi. Ecco, diciamo che chi oggi ha fatto il Covid e pensa di non vaccinarsi commette un grande errore, la vaccinazione sulla guarigione aumenta la protezione"
Il precedente dell'immunologa Antonella Viola
Quanto denunciato da Bassetti segue l'episodio altrettanto inquietante che a inizio gennaio aveva interessato l'immunologa veneta Antonella Viola.
In quell'occasione nell'ufficio della clinica dove lavora la ricercatrice, anche lei pro vax, venne recapitata una busta con un proiettile e minacce eloquenti:
"Non ti ucciderà, ma in alcuni punti del corpo fa molto male"