fondazione comunitaria Lodi

Associazione 21 risveglia il Lodigiano a suon di cultura

Pronto un calendario ricco di mostre, spettacoli ed eventi musicali

Associazione 21 risveglia il Lodigiano a suon di cultura
Pubblicato:

Paolo Curti con la sua Associazione 21 propone un calendario ricco di iniziative, grazie al contributo della Fondazione Comunitaria di Lodi e della ditta Pellini di Codogno. Quattro mostre, un ciclo di incontri con i cantautori, un festival di musica di improvvisazione.

Il progetto culturale di Associazione 21

È ricco e variegato il calendario di iniziative promosso dall’Associazione 21, guidata dal pittore Paolo Curti.

"In inverno l’attività si riduce ma con la primavera riprendiamo a lavorare ad ampio livello – ha spiegato Curti - . Pensiamo a delle mostre, alla presentazione di libri, ad eventi teatrali e musicali, come ad esempio lo spettacolo dedicato a Frida Kahlo presentato dal Ramo. La nostra associazione vuole essere un contenitore trasversale e multidisciplinare che punta lo sguardo sull’arte contemporanea a tutti i livelli, tenendo fermi due macro temi fondamentali: il tentativo di agganciare una nuova spiritualità e l’ambiente".

Le iniziative dedicate al mondo dell'arte

La prima iniziativa sarà la mostra Resurrection, curata da Davide Di Maggio, che inizierà sabato 12 marzo alle 17 . Prima dell’estate (date da definire tra maggio e giugno) si terrà la seconda Residenza d’artista, che è dedicata alle nuove generazioni. Un giovane curatore di Treviso, Gianluca Cappellazzo, metterà insieme una squadra di ragazzi che arrivano da paesi diversi, come Olanda e Romania.

"Resteranno a Lodi per un periodo e studieranno il territorio lodigiano, la mia opera, lo spazio, il lavoro di Giuliano Mauri per poi restituiranno una mostra" ha precisato Curti.

A Settembre, poi, in concomitanza con il Festival della fotografia etica, l’Associazione 21 proporrà una mostra di fotografia. L’ultima mostra sarà dedicata agli artisti siciliani e curata da Davide Bramante, che è responsabile di San Sebastiano Contemporary - casa Bramante di Palazzolo Acreide.

Cantautori protagonisti a Spazio 21

Nel corso della conferenza stampa, che si è tenuta mercoledì 2 marzo, Curti ha anche presentato la rassegna "Ritratti d’autore, quando la musica incontra l’arte" curata da Ezio Guaitamacchi, che porterà a Lodi molti volti noti della musica italiana.

Si tratta di dieci appuntamenti con artisti del calibro di Alberto Fortis, Eugenio Finardi, Andrea Mirò. Il calendario definitivo è in fase di completamento, ma le prime tre date sono sicure: il 24 marzo approderà in via San Fereolo Eugenio Finardi, mentre il 7 aprile sarà il turno di Alberto Fortis e il 14 aprile di Andrea Mirò. Per due giovedì al mese lo spazio dell’Associazione 21 accoglierà grandi nomi della musica per un dialogo sulla loro vita e storia musicale. Racconteranno come sono nate le canzoni, qualche aneddoto di palcoscenico o sui rapporti con le case discografiche. Tra gli altri musicisti che potrebbero arrivare figurano anche Francesco Baccini, Davide Van de Sfroos, Angelo Branduardi, Mauro Pagani, Enrico Ruggeri, Fabio Treves, Sergio Caputo.

Sempre sul fronte della musica, nel suo programma l’Associazione 21 recupererà intorno a maggio anche la rassegna di musica di improvvisazione Il Suono nell’istante, curata da Alberto Braida.

“Si tratterà del Festival Il suono nell’istante, nella versione che Alberto Braida definisce 3.0. Si terrà a fine maggio, per tre giorni consecutivi, con diversi concerti al giorno proposti da autori di fama. È prevista anche una sezione, chiamata IL PASSANTE, con ospiti di passaggio, che faranno performance di musica di improvvisazione”.

Il contributo della Fondazione Comunitaria di Lodi

Dato che Associazione 21 è un’organizzazione non profit, sono fondamentali gli aiuti che arrivano dall’esterno per poter sostenere i costi di un calendario così ricco. Per questo Curti ha accolto con entusiasmo il contributo di 12mila euro arrivato dalla Fondazione Comunitaria di Lodi. A spiegare le motivazioni di questa scelta è stato Mauro Parazzi, presidente della Fondazione Comunitaria

"Abbiamo accolto con favore la proposta che ci è stata formulata dall’associazione 21, perché l’arte è un linguaggio universale, che può aiutarci a ripensare il nostro futuro. Gli artisti hanno la capacità di intuire il futuro e possono aiutare anche gli altri a comprenderlo. Non fare esperienza di quello che abbiamo vissuto sarebbe ancora più tragico di quello che abbiamo vissuto. Soprattutto in certe situazioni, curare l’uomo non è solo curare i suoi bisogni materiali ma anche la sua anima".

Inoltre quest’anno è anno speciale per la Fondazione Comunitaria perchè il primo agosto cade il 20esimo anno di costituzione.

"Organizzeremmo anche iniziative nostre in campo di cultura a cavallo tra il 2022 e il 2023 – ha insistito Parazzi - . Il progetto che finanziamo con 12mila euro oggi è importante e non sarà l’unico quest’anno legato alla promozione artistica e alla cultura, che andremo a sostenere anche con i bandi territoriali che usciranno nella seconda metà di marzo".

Pellini sostiene Associazione 21

Anche Sergio Semeraro, responsabile marketing della Pellini spa, conferma l’approccio di Parazzi, mentre spiega perché l’azienda codognese ha deciso di finanziare il progetto di Curti:

"Abbiamo aderito a questa iniziativa al di là di rapporto di amicizia e sodalizio sportivo. Per noi anche se abbiamo una vocazione internazionale, il territorio rimane fondamentale. Dobbiamo cercare di combattere l’inaridimento che c’è a livello culturale con qualche arma e l’arte, la musica e il design sono eccellenti in questo senso. Siamo convinti, infine, che, un’azienda forte della zona debba impegnarsi anche in questo sostegno e aiuto alle iniziative che ci sono".

Seguici sui nostri canali