A FieraMilano arriva The Innovation Alliance

FieraMilanoCity accoglierà dal 3 al 6 maggio quattro manifestazioni per mostrare il meglio del settore della meccanica strumentale e raccontare le soluzioni più innovative dedicate ai diversi settori produttivi industriali. Un progetto dal titolo The Innovation Alliance, che si inserisce a pieno ritmo nel momento di rinascita della Fiera di Milano. Come ha raccontato Luca Palermo, AD di FieraMilanoCity

Come sono andate le ultime manifestazioni di marzo e aprile?

Molto bene, anzi oltre le aspettative. Il 12 aprile abbiamo chiuso BIT, la Borsa internazionale del turismo, che è tornata in presenza e ha accolto nei padiglioni di fieramilanocity oltre 1000 espositori di cui il 15% proveniente da 31 Paesi. Una manifestazione che, dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria, ha rappresentato ancora una volta l’osservatorio privilegiato di un settore – quello turistico – martoriato dal Covid alla stregua di quello fieristico. Nei primi giorni di aprile, invece, sempre all’interno del quartiere espositivo cittadino di fieramilanocity, si sono svolti due importanti eventi miart e Sì Sposaitalia Collezioni.

Due eventi, questi ultimi, fortemente legati a Milano e al territorio. Ma in che modo?

Attraverso una serie di iniziative collaterali che fanno vivere la fiera dentro e fuori i padiglioni. Mi riferisco in particolare a eventi come l’Art Week, un’intera settimana dedicata alla cultura nella città di Milano dal 28 marzo al 3 aprile e che ha visto il suo cuore pulsante in miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea in scena a fieramilanocity dall’1 al 3 aprile. Quasi in contemporanea si è svolta anche Sì Sposaitalia Collezioni, la nostra manifestazione dedicata al mondo del wedding. Anche in questo caso abbiamo deciso di realizzare un evento rivolto alla città, facendo sfilare lungo il quadrilatero della moda e su un autobus scoperto dieci modelle che indossavano abiti da sposa di alta gamma provenienti dagli espositori in Fiera.

Tanti invece i prossimi eventi in programma per il prossimo mese. Su tutti, uno molto significativo perché rappresentativo di filiere strategiche per il nostro paese: The Innovation Alliance.
Di cosa si tratta?

Si tratta di un progetto sinergico e di filiera che coinvolge quattro manifestazioni - Ipack-Ima, Print4All, Greenplast e Intralogistica Italia – che si svolgeranno in contemporanea dal 3 al 6 maggio a Fiera Milano (Rho). L’obiettivo di questa sinergia è quello di presentare al mercato il meglio della meccanica strumentale e raccontare le soluzioni più innovative dedicate ai diversi settori produttivi industriali rappresentati. Un format unico che spazierà dalle soluzioni più sostenibili per la lavorazione della plastica e della carta alla loro personalizzazione grafica, dal processing e packaging food e non food fino alla movimentazione e allo stoccaggio delle merci. Un evento certamente importante per dimensioni – parliamo di 11 padiglioni e più di 1600 aziende – ma soprattutto per i contenuti e le opportunità di business che potrà originale. Solo in Italia questo mercato, nella sua globalità, vale 25,6 miliardi di euro. Venire in fiera vorrà dire poter valutare nuove soluzioni sempre più digitali, sostenibili e interconnesse. L’industria sta vivendo un grande cambiamento in ottica 4.0 e di economia circolare, temi chiave che, chi vuole restare competitivo non può più ignorare.

Gli organizzatori di The Innovation Alliance

Il primo evento che avrà luogo all'interno degli spazi espositivi della Fiera di Milano è IPACK-IMA, realtà con oltre 1.150 espositori da 27 paesi e più di 20 eventi specializzati in ambito food e non-food, ha presentato una proposta di imballaggi di ultima generazione e sistemi evoluti di lavorazione e confezionamento per prodotti di largo consumo, beni industriali e durevoli.

"IPACK-IMA offre all’industria manifatturiera italiana e internazionale un panorama tecnologico attraente e completo, con anticipazioni sulle future tendenze produttive. Un ritorno in presenza davvero molto atteso e necessario per il comparto industriale, il luogo e momento giusto per i nostri espositori e visitatori che saranno in fiera a ricercare una sola cosa: l’innovazione. IPACK-IMA rappresenta per l’Italia € 11,4 miliardi di fatturato, con una media dell’export pari al 73% della produzione, 55.600 addetti e un trend di crescita medio del +5% all’anno negli ultimi tre anni” ha spiegato Valerio Soli, Presidente di IPACK-IMA.

ACIMGA e ARGI, insieme a Fiera Milano, inoltre, hanno fortemente voluto far crescere il progetto Print4All, arricchendo il format di contenuti e iniziative che possano rappresentare concrete opportunità per il mercato.

"Gli operatori in fiera avranno a loro disposizione una piattaforma trasversale, che coniuga business, networking e formazione. Al centro della proposta, l’innovazione, in grado di produrre ogni tipo di prodotto stampato, in cui nobilitazioni e personalizzazione si fanno veicolo di comunicazione, e le più originali soluzioni per il packaging, con una crescente attenzione alla sostenibilità, principio cardine del nuovo modo di produrre, che sta cambiando il mercato e richiede oggi nuove competenze, nuovi approcci e nuove tecnologie in grado di unire efficienza, attenzione all’ambiente, ottimizzazione energetica” ha detto Andrea Briganti, managing director ACIMGA

Presente anche Promoplast, che porterà il suo evento GREENPLAST

"E' pensato per favorire il confronto tra i diversi attori di una filiera che vuole evidenziare il proprio carattere fortemente innovativo, in grado di fornire, anzi anticipare, risposte alla crescente richiesta di tecnologie da parte di un mercato in continua evoluzione. Anche GREENPLAST, nei nostri auspici, contribuirà a confermare come la plastica, a volte messa in discussione soprattutto dai non addetti ai lavori, sia in realtà un materiale assolutamente sostenibile, oltre che essenziale e versatile” ha spiegato Mario Maggiani, amministratore delegato di Promaplast.

Infine, in un momento complesso come quello attuale la logistica e l’intralogistica in particolare sono diventati degli straordinari elementi di flessibilità per il nostro sistema produttivo, per questo non poteva mancare il contributo di Intralogistica Italia:

"Grazie alla precisione e alla velocità fornite dagli strumenti dell’intralogistica, le aziende riescono a gestire e modulare gli input produttivi, ad adeguarsi alla volatilità dei mercati e all’ipertargettizzazione della produzione. L’intralogistica è quindi un fondamentale elemento di resilienza per le aziende contemporanee e INTRALOGISTICA ITALIA è l’unico luogo in Italia dove, attraverso i robot autonomi mobili (AMR), gli ultimi veicoli a guida autonoma (AGV) o negli straordinari sistemi di picking e di sorting, questa resilienza si può vedere e toccare.” ha concluso Andreas Züge, Direttore Generale di Hannover Fairs International GmbH