L'APERTURA

Zelensky: "Sì allo scambio dei territori con la Russia. Senza Usa, Europa non può garantirci la sicurezza"

Il presidente Zelensky è stato intervistato dal The Guardian aprendo ad uno scambio con la Russia e sottolineando l'importanza degli USA

Zelensky: "Sì allo scambio dei territori con la Russia. Senza Usa, Europa non può garantirci la sicurezza"
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In una lunga intervista concessa al quotidiano britannico The Guardian - pubblicata martedì 11 febbraio 2025 - il presidente ucraino Volodymyr Zelensky senza giri di parole ha affermato come il supporto dell'Unione Europa non sia sufficiente senza quello degli Stati Uniti. Se Trump dovesse ritirare il suo aiuto, l'Europa da sola non sarebbe in grado di farcela. Non solo, tra le affermazioni più importanti, da registrare anche l'apertura ad uno scambio territoriale tra l'Ucraina e la Russia, col pensiero rivolto principalmente sulla regione di Kursk.

Zelensky: "Garanzie di sicurezza solo con gli Stati Uniti"

Le parole di Zelensky al The Guardian arrivano alla vigilia di quello che probabilmente sarà il suo viaggio diplomatico più importante dall'invasione russa ormai iniziata tre anni fa. Ovvero, l'incontro con il vicepresidente americano J.D. Vance alla conferenza sulla sicurezza di Monaco, in programma nel prossimo fine settimana.

L'appello di Zelensky: "Dateci altre armi o perdiamo"
Il presidente Zelensky

"Ci sono voci secondo cui l'Europa potrebbe offrire garanzie di sicurezza senza gli Stati Uniti ma io dico sempre di no. La garanzia di sicurezza senza America non è una vera garanzia di sicurezza - ha affermato Zelensky, il quale ha ribadito il supporto militare cruciale degli USA -. Solo i Patriot (sistemi di difesa aerea, ndr) posso difenderci da tutti i tipi di missili. Ci sono altri sistemi europei ma non possono garantirci una protezione totale. Anche da questo piccolo esempio è chiaro come senza gli Stati Uniti la garanzia di sicurezza non può esserci".

"Scambieremo un territorio per un altro"

Il presidente ucraino Zelensky ha poi proseguito parlando del possibile tavolo delle trattative con la Russia, spiegando come nel caso in cui Trump non dovesse riuscire nell'intento di metterlo in piedi, offrirebbe alla Russia uno scambio di territorio diretto rinunciando alle conquiste di Kiev nella regione russa di Kursk da quando è stata lanciata l'offensiva a sorpresa di sei mesi fa.

"Scambieremo un territorio per un altro - ha detto aggiungendo di non sapere quale parte di territorio russo l'Ucraina chiederebbe in cambio -. Non lo so vediamo. Tutti i nostri territori sono importanti. Non c'è nessuna priorità in questo senso".

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