Un caso Covid: Disneyland Shanghai chiude a tempo indeterminato
Sottoposte a screening in poche ore 34mila persone tra addetti del parco divertimenti e ospiti.
Erano bastati trentanove contagi per bloccare la maratona di Pechino, ne è servito solo uno per chiudere Disneyland Shanghai. Che la Cina non scherzi con le restrizioni anti-Covid non è un mistero e lunedì 1 novembre 2021 se ne è avuta l'ultima dimostrazione.
Un visitatore positivo al Covid: Disneyland Shanghai chiude
Disneyland Shanghai ha chiuso da oggi i battenti a tempo indeterminato dopo l'individuazione di un visitatore risultato positivo al Covid. Si tratta di una donna rientrata da un viaggio in una provincia vicina, che ha contratto il virus. A seguito della positività il parco divertimenti ha provveduto immediatamente allo screening di personale e visitatori e in poche ore sono state sottoposte a test 34mila persone. Tutti i test sono risultati negativi, ma adulti e bambini che hanno visitato il parco negli ultimi giorni dovranno comunque astenersi dall'andare a scuola o al lavoro per almeno 48 ore e sottoporsi a ulteriori esami.
Due giorni prima, il parco degli Universal Studios di Pechino, aperto alla fine di settembre, aveva annunciato casi di contatto con contagiati tra i suoi visitatori del fine settimana precedente.
Obiettivo contagi zero
Le autorità cinesi perseguono da tempo l'obiettivo zero contagi. E per questo le misure adottate da Pechino sono molto severe in relazione ai numeri del Paese. Domenica 31 ottobre, ad esempio, i nuovi casi registrati in tutta la Cina erano soltanto 92. Un numero contenuto, ma che rappresenta il più alto da settembre.
Circa sei milioni di cinesi sono attualmente in quarantena, la maggior parte a Lanzhou, 1.200 chilometri a Ovest della capitale.
La situazione è "grave e complessa", ha ammesso nei giorni scorsi un portavoce del ministero della Salute, sottolineando la velocità con cui il virus ha ripreso a circolare. Nel Paese c'è grande apprensione soprattutto in vista delle Olimpiadi invernali, che si svolgeranno a Pechino dal 4 al 20 febbraio 2022.