Vegano rifiuta il vaccino perché testato sugli animali e muore di Covid
Le ultime parole alla moglie: "Non sono mai stato così male, vorrei aver fatto il vaccino".
Glynn Steel non aveva fatto il vaccino anti-Covid non per un'ideologia No vax, ma perché il siero è stato testato sugli animali. Si è ammalato e in punto di morte ha sussurrato alla moglie "Non sono mai stato così male, vorrei aver fatto il vaccino".
Gran Bretagna: vegano rifiuta il vaccino perché testato sugli animali
Steel, vegano, era risultato positivo al Covid il 27 ottobre. Dopo cinque giorni a casa le sue condizioni sono peggiorate e la moglie lo ha portato in ospedale a Worcester, dove è finito in terapia intensiva e messo in coma farmacologico. Purtroppo il virus ha vinto e Glynn è deceduto il 16 novembre. La moglie, qualche giorno più tardi, ha raccolto il coraggio e ha raccontato alla stampa inglese gli ultimi giorni e le drammatiche parole del marito:
"Implorava per il vaccino mentre era nel reparto di rianimazione, prima di essere intubato. Ma gli infermieri gli hanno spiegato che era troppo tardi. Ho pianto ogni notte fino a finire le lacrime".
Una vita distrutta
Steel, amante degli animali, progettava di andare a breve in pensione per dedicarsi alla loro cura e ai viaggi. Proprio per questo suo amore nei confronti del mondo animale aveva rifiutato il vaccino, dopo aver scoperto che le case farmaceutiche testano i loro prodotti sugli animali (una fase richiesta dalla legge).
La moglie, già vaccinata con due dosi, ha deciso di raccontare la loro drammatica storia ai giornali per lanciare un appello:
"Chiedo a tutti quelli che conosco di vaccinarsi".