"CRIMINE DI GUERRA"

Ucraina, attacco russo a un convoglio Onu: illeso un funzionario italiano. Tajani: “Inaccettabile, Russia cessi violenza”

I quattro veicoli sarebbero stati deliberatamente presi di mira con droni e colpi di artiglieria nella città di Bilozerka

Ucraina, attacco russo a un convoglio Onu: illeso un funzionario italiano. Tajani: “Inaccettabile, Russia cessi violenza”

Un convoglio umanitario delle Nazioni Unite è stato colpito – nella giornata di oggi martedì 14 ottobre 2024 – dalle forze armate russe nella regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina.

L’attacco — che ha preso di mira quattro veicoli bianchi contrassegnati con i loghi Onu e WFP (World Food Programme) — non ha causato vittime, ma ha distrutto due camion carichi di aiuti destinati alla popolazione civile. A bordo del convoglio era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso.

Sybiha: “Ulteriore brutale violazione del diritto internazionale”

Secondo quanto riferito dal capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, i mezzi umanitari dell’Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) sarebbero stati deliberatamente presi di mira con droni e colpi di artiglieria nella città di Bilozerka.

“Gli occupanti hanno colpito volontariamente camion chiaramente riconoscibili, non mezzi militari ma veicoli che trasportavano aiuti. È un miracolo che non ci siano stati feriti”, ha dichiarato Prokudin, aggiungendo che “un veicolo è andato a fuoco e un altro è rimasto gravemente danneggiato”.

Anche il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, ha parlato di “un’ulteriore brutale violazione del diritto internazionale”, denunciando “il totale disprezzo della Russia per la vita dei civili e per i suoi obblighi internazionali”.

L’Onu ha definito l’attacco “del tutto inaccettabile”, sottolineando che “gli operatori umanitari sono protetti dal diritto internazionale umanitario e non dovrebbero mai essere attaccati”. Nel comunicato ufficiale, il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l’Ucraina, Matthias Schmale, ha ribadito che “prendere di mira deliberatamente gli operatori umanitari e i mezzi che trasportano aiuti può configurarsi come un crimine di guerra”.

Tajani: “Condanno con forza attacco russo”

Dura la condanna del ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, che ha espresso solidarietà all’Onu e al popolo ucraino.

Condanno con forza l’attacco russo al convoglio del WFP in Ucraina, su cui era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso. Gli attacchi sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili. La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile. La mia solidarietà all’Onu, al suo personale e al popolo ucraino”, ha scritto Tajani in un post su X.