Un accordo per un cessate il fuoco a Gaza e per il rilascio degli ostaggi “arriverà molto presto”. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, di ritorno da New York, ha rilanciato davanti ai giornalisti la prospettiva di una svolta nei negoziati tra Israele e Hamas.
“Penso che avremo un accordo su Gaza molto presto“, ha dichiarato, aggiungendo che l’obiettivo è “risolvere un problema infernale, per il Medio Oriente, per Israele, per tutti”.
L’ultimatum a Hamas
Trump ha confermato di aver presentato una nuova proposta attraverso canali diplomatici e ha ammonito Hamas:
“Gli israeliani hanno accettato le mie condizioni. È ora che anche Hamas le accetti. Ho avvertito Hamas delle conseguenze se rifiuta. Questo è il mio ultimo avvertimento, non ce ne saranno altri!”.
Sulla sua piattaforma Truth Social, il presidente ha ribadito:
“Tutti vogliono che gli ostaggi tornino a casa. Tutti vogliono che questa guerra finisca”.
La proposta americana
Secondo indiscrezioni rivelate da fonti israeliane e confermate da media come Axios e N12, la proposta americana prevede:
- il rilascio immediato di tutti i 48 ostaggi ancora a Gaza (Israele ne dichiara ufficialmente 20 vivi e 26 morti, mentre Trump ha parlato di “20 persone e 38 cadaveri”);
- uno scambio con la liberazione da parte di Israele di 2.500-3.000 prigionieri palestinesi, inclusi centinaia di detenuti condannati all’ergastolo;
- un cessate il fuoco immediato con la sospensione dell’operazione israeliana su Gaza City;
- l’avvio di negoziati, sotto mediazione americana, per la fine della guerra: Israele chiede il disarmo di Hamas, mentre Hamas pretende il ritiro completo delle forze israeliane dalla Striscia.
.@POTUS: “I think we’re going to have a deal on Gaza very soon. It’s a hell of a problem… I think we’re going to get [all the hostages].” pic.twitter.com/KZmYAEFLQn
— Rapid Response 47 (@RapidResponse47) September 7, 2025
Un funzionario israeliano ha confermato che la proposta è “presa molto seriamente” da Tel Aviv.
Il movimento palestinese ha replicato in serata tramite un comunicato su Telegram:
“Abbiamo ricevuto idee dalla parte americana volte a raggiungere un accordo di cessate il fuoco e siamo pronti a riprendere immediatamente i negoziati”.
Hamas ha ribadito di essere disponibile a discutere il rilascio degli ostaggi in cambio di “una chiara fine della guerra, il ritiro totale dell’Idf da Gaza e la creazione di un comitato di palestinesi indipendenti per governare la Striscia”.
Trump: “Riavremo tutti gli ostaggi”
Nonostante le incertezze sui numeri, Trump ha insistito sulla convinzione che “tutti gli ostaggi saranno restituiti, vivi o morti”.
“Penso che li prenderemo tutti – ha detto –. Alcuni potrebbero essere già morti, ma l’obiettivo è riportarli indietro”.
Il presidente, intervenuto anche da New York durante la finale degli US Open, ha ribadito che “la guerra deve finire” e che gli Stati Uniti sono pronti a garantire la tenuta dell’accordo. Ma ha anche avvertito che, in caso di rifiuto da parte di Hamas, Israele lancerà una vasta operazione militare.