Trump day, ritorno al potere: Musk in prima fila, Meloni unica premier europea invitata

Oggi, lunedì 20 gennaio 2025, è il giorno del ritorno di Donald Trump. Il 47esimo presidente degli Stati Uniti (che già fu il 45esimo nel 2016) giurerà a mezzogiorno (ora americana) in punto, quando da noi saranno le 18.

Trump day, ritorno al potere

Il giuramento avviene da quasi un secolo in questa data. E' infatti dal 1937, anno di inizio del secondo mandato di Franklin Roosevelt, che la cerimonia di insediamento è stata spostata dal 4 marzo al 20 gennaio successivo alle elezioni presidenziali.

C'è grande attesa per il discorso inaugurale di Trump, che sarà pronunciato dopo il giuramento (da norma il presidente giura dopo il suo vice), alla presenza anche del predecessore Joe Biden. Sicuramente tra i temi più importanti ci saranno l'immigrazione, le politiche economiche e anche i recenti sviluppi legati a TikTok.

Dopo il discorso e il pranzo con i leader del Congresso, la parata al chiuso alla Capitol One Arena, prima di recarsi alla Casa Bianca.

I primi provvedimenti

Di norma, poi, il presidente firma i suoi primi ordini esecutivi, e pare che il tycoon ne abbia in serbo circa un centinaio, dall’immigrazione all’energia fino al perdono per i ribelli del 6 gennaio.

Musk e Meloni

In prima fila, naturalmente, impossibile non aspettarsi Elon Musk, sempre più vicino a Trump e con un ruolo di prim'ordine nella nuova Amministrazione statunitense. Ci saranno invece altri pezzi da novanta dell'imprenditoria a stelle e strisce: Jeff Bezos, Tim Cook, Sundar Pichai e Mark Zuckerberg.

Fari anche sugli ospiti, pochissimi provenienti dall'Europa. L'unica premier del Vecchio Continente tra gli invitati è Giorgia Meloni. Non ci sarà invece Viktor Orban.