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IN SVIZZERA
Trump al forum di Davos: "Il Green Deal è un imbroglio, comprate quante auto vi pare"
Il presidente Usa ai Mercati: "Incentivi fiscali, per chi viene a produrre da noi, altrimenti… dazi"
"L’industria green non è nient’altro che un imbroglio e lasceremo che la gente compri le auto che vuole".
Prima uscita da Presidente su un palcoscenico internazionale per Donald Trump, in video-collegamento con il World Economic Forum di Davos, Svizzera. Oltre alla dura critica al Green Deal - con tanto di elogio al carbone - il tycoon torna ad agitare la minaccia dei dazi, oltre ad annunciare un incontro con Putin per "fermare la guerra in Ucraina".
Trump a Davos: "Green Deal è un imbroglio"
Le intenzioni erano già chiare e manifeste dal giorno del suo insediamento, nelle scorse ore sono state ribadite con decisione: addio al Green Deal.
Nel mirino ci sono il predecessore Joe Biden e i suoi "sprechi per 8.000 miliardi" in spese, restrizioni sul fronte dell'energia, regole e tasse nascoste che si sono tradotti nella "peggiore crisi di inflazione della nostra storia".
"Ho messo fine al ridicolo e incredibilmente dispendioso Green New Deal. Io lo chiamo la truffa verde", ha detto Trump lodando invece l'indistruttibile carbone, che non teme "né il clima né una bomba".
Il repubblicano ha quindi ribadito che le persone devono comprare "quante auto desiderano".
WEF - Trump on fire as he tells the Davos elites their time is over!
Here he is exposing the Paris Climate Agreement as a scam.
— Bernie (@Artemisfornow) January 23, 2025
Gli altri temi sul tavolo
“È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l’età dell’oro”, ha detto Trump, accolto dagli applausi. Gli Stati Uniti saranno “presto più forti, più ricchi e più uniti”, e il pianeta sarà “pacifico e prospero grazie a quello che stiamo facendo e a quello che faremo”.
Il messaggio di Donald Trump all'elite globale di Davos è chiaro: l'America First è tornata e passa per tasse più basse, anche al 15% per chi sceglie di produrre negli Stati Uniti:
"Venite a produrre i vostri prodotti in America e vi daremo tra le tasse più basse di qualsiasi nazione sulla terra: dal 21 al 15%». Altrimenti "dovrete pagarci un dazio".
Altro nodo che il neo presidente promette di sciogliere è quello relativo a una possibile intesa tra Putin e Zelensky:
"Intendo incontrare il prima possibile Putin, non per parlare di economia, ma perché la guerra in Ucraina deve finire. L'Ucraina è pronta a un accordo per la fine della guerra".
Il leader a stelle e strisce non ha indicato, però, dettagli concreti su come negozierebbe la pace.
grandissimo tycon!!!