AL LIMITE DELL'INCREDIBILE

Si appende a 400 metri d'altezza senza protezioni su un grattacielo di Dubai: ma perché?

Non finisce di stupire il giovane britannico Adam Lockwood. Dopo la stadio di San Siro un'altra performance ad altissima quota... fingendosi un operaio.

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Si appende a 400 metri d'altezza senza protezioni su un grattacielo di Dubai ma perché

Si appende a 440 metri d'altezza senza protezioni su un grattacielo di Dubai. L'ultima folle impresa di Adam Lockwood il free climber inglese che si arrampicato sulla gru più alta del mondo e si è lasciato penzolare nel vuoto a mani nude.

Una vera e propria follia anche se il free climber nel postare la sua ultima impresa su Facebook ha trovato anche modo di scherzare:

"Ecco l'intrattenimento all'ora del te"

Dubai, si appende a 400 metri d'altezza senza protezioni su un grattacielo

Lockwood, reduce a inizio aprile di un'analoga "impresa" allo stadio di San Siro dove si era introdotto eludendo la sorveglianza, nelle scorse ore ha affrontato una nuova "sfida.

Si è infatti arrampicato sulla gru più alta di Dubai, 400 metri di altezza e si è lasciato penzolare in aria tenendosi appeso solo con una mano alle sbarre.

Con un particolare non di poco conto: erano ricoperte di grasso e dunque decisamente scivolose. Un particolare che fa pensare forse proprio all'obiettivo di scongiurare le "incursioni" di estranei o intrepidi atleti.

IL VIDEO:

Lo stratagemma per entrare nel cantiere

Per riuscire a entrare nel cantiere Lockwood ha usato un singolare stratagemma: si è travestito da operaio, addirittura con il classico elmetto in testa da cantiere.

E il giovane inglese ha raccontato divertito questo "passaggio":

"Mi sono messo un elmetto per mimetizzarmi mentre passavo davanti a un centinaio di operai e sono passato attraverso un cancello sul retro senza essere notato. Salendo, mi sono subito reso conto che l'intera gru era ricoperta di grasso. All'inizio pensavo fosse polvere del deserto, ma poi ho capito cosa era: piedi e mani scivolavano su tutto ciò che toccavo".

Lockwood, il precedente di San Siro e in autostrada

Come detto, il giovane inglese, 19 anni, non è nuovo a queste performance. Come aveva raccontato Prima Milano a inizio aprile il free climber si era arrampicato e appeso a una delle grandi travi di acciaio della copertura dello stadio di San Siro.

Un'impresa che evidentemente non lo aveva stancato più di tanto dal momento che poche ore dopo Lockwood aveva lasciato sui social testimonianza di un'altra quasi incredibile performance arrampicandosi su un cantieri nei pressi dell'autostrada in Liguria.

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