Secondo il Wall Street Journal, il summit fra Ucraina e Russa si terrà a giugno in Vaticano
Intanto ucciso un italiano che combatteva per Kiev e un altro risulta disperso

Il summit tra Russia e Ucraina in Vaticano si farà a giugno. Lo sostiene, citando fonti informate il Wall Street Journal.
Intanto in Ucraina si registra la morte di un foreign fighter italiano e un altro risulta disperso, probabilmente deceduto anche lui.
Wsj: summit Russia-Ucraina in Vaticano a giugno
Secondo il quotidiano Usa, le trattative per un vertice ospitato dalla Santa Sede procederebbero spedite, tanto da poter fissare nelle prossime settimane un incontro, al quale parteciperebbe anche una delegazione statunitense, ma senza Donald Trump. Al vertice parteciperebbero il segretario di Stato e consigliere per la sicurezza nazionale ad interim Marco Rubio e l'inviato presidenziale per l'Ucraina Keith Kellogg.
Trump: "Putin non vuole finire la guerra"
Intanto, a seguito del colloquio telefonico avvenuto a inizio settimana, Donald Trump ha detto ai leader europei che il presidente russo Vladimir Putin non è pronto a mettere fine alla guerra perché ritiene di essere vicino alla vittoria.
Un italiano morto e un disperso a Kiev
Altri due foreign fighter italiani sarebbero invece morti al fronte in Ucraina. Certo il decesso di Antonio Omar Dridi, 35 anni di Palermo, che è stato confermato dall'associazione Memorial.

Di lui non si avevano più notizie da un paio di mesi e il 14 marzo la famiglia aveva lanciato un appello sui social spiegando che non riusciva a mettersi in contatto con lui. Un commilitone di Dridi, a fine marzo, aveva chiamato la sorella del 34enne siciliano Noah dicendole che il bunker in cui si trovava Dridi era stato bombardato.
Manuel Mameli, 25enne originario di Cagliari, risulta invece disperso dal 18 maggio 2025 in territorio ucraino occupato dai russi e viene considerato ormai morto.

Salgono così a sei i connazionali uccisi mentre combattevano in Ucraina.