Ritrovati vivi dopo più di un mese i quattro bambini dispersi nella foresta amazzonica dopo un incidente aereo
Denutriti, debilitati, ma vivi. E' incredibile. Hanno vagato guidati dall'istinto di sopravvivenza e dalle conoscenze ancestrali trasmesse loro dalla nonna appartenente al gruppo indigeno Uitoto
La storia ha tenuto un'intera nazione (e non solo) con il fiato sospeso. Una vicenda da film, in cui si sommano un disastro aereo, un giallo sulla sopravvivenza di quattro bambini, operazioni di soccorso spettacolari e pure una fake news diffusa direttamente dal presidente della Repubblica. E' quello che è successo nel Guaviare in Colombia. E ora c'è anche il lieto fine più sorprendente.
Colombia, l'incidente aereo dell'1 maggio 2023
Ma andiamo con ordine. Era lunedì 1 maggio 2023 quando un Cessna 206 con a bordo sette persone (tre adulti e quattro bambini, di 13, 9, 4 anni e 11 mesi) scompariva sulla tratta Araracuara - San José del Guaviare.
Immediatamente erano scattate le ricerche del velivolo. Complicate, per lo scenario impervio il cui è avvenuto il disastro aereo, con una giungla difficilmente accessibile e una situazione resa piuttosto complicata pure dalla pioggia costante.
I primi ritrovamenti
I primi a essere ritrovati - purtroppo senza vita - erano stati i tre adulti, tra cui la madre dei bambini Magdalena Mucutuy Valencia. Dei piccoli, invece, nessuna traccia. Poi, lunedì 15 maggio 2023, arrivato un segnale di speranza. I militari avevano trovato un biberon con segni di un recente utilizzo. Segno che probabilmente c'era la possibilità che qualcuno fosse sopravvissuto alla caduta dell'aereo.
Le ricerche, dunque, si erano ulteriormente intensificate e avevano portato al ritrovamento anche di alcune forbici e di un rudimentale rifugio fatto con le foglie, oltre che di cibo consumato.
Ma nei giorni seguenti sono state trovate anche delle impronte compatibili con i piedi di alcuni bambini. E le speranze si sono fatte sempre più forti.
"Ritrovati": la fake news del presidente della Repubblica
Mercoledì 17 maggio 2023, poi, si era diffusa la clamorosa notizia del ritrovamento dei bambini. A darla non un internauta qualsiasi, ma addirittura il presidente colombiano Gustavo Pedro con un tweet.
Después de arduas labores de búsqueda de nuestras Fuerzas Militares, hemos encontrado con vida a los 4 niños que habían desaparecido por el accidente aéreo en Guaviare. Una alegría para el país.
— Gustavo Petro (@petrogustavo) May 17, 2023
Purtroppo, però, la notizia si era rivelata falsa, e il capo dello Stato è stato smentito direttamente dalle Forze militari (non soltanto in Italia dunque possiamo dire di avere dei politici con la sparata social facile...).
L'operazione speranza e i kit di sopravvivenza
L'esercito però aveva proseguito nelle operazioni, chiedendo anche il supporto delle popolazioni indigene, che avrebbero raccontato di aver incrociato i quattro bambini ancora vivi pochi giorni prima.
E così è partita quella che è stata ribattezzata "Operacion esperanza" (Operazione speranza), con centinaia di persone tra militari, indios e volontari.
Sono stati approntati dei kit di sopravvivenza, e i soldati li stanno spargendo per la foresta, in modo da sostenere i piccoli e - eventualmente - provare a localizzarli.
La Colombia con il fiato sospeso
Intanto la Colombia rimaneva con il fiato sospeso e si moltiplicavano le veglie di preghiera per la sorte dei quattro bambini.
L'incredibile lieto fine a sorpresa
Sono stati ritrovati vivi dopo più di un mese i quattro bambini dispersi nella foresta amazzonica dopo un incidente aereo.
Lesly Jacobombaire Mucutuy di 13 anni, Soleiny Jacobombaire Mucutuy di 9, Tien Ranoque Mucutuy di 4 e Cristin Ranoque Mucutuy di un 1 stanno bene. Denutriti, debilitati, ma vivi. E' incredibile.
Hanno vagato per più di un mese guidati dall'istinto di sopravvivenza e dalle conoscenze ancestrali trasmesse loro dalla nonna appartenente al gruppo indigeno Uitoto.
Sono stati finalmente raggiunti ieri, venerdì 9 giugno 2023, da una squadra di soccorso nella fitta selva del Guaviare.
Spettacolare anche il salvataggio con un elicottero che sostava ad un'altezza di 60 metri sopra le cime degli alberi. Soldati specializzati dell'esercito hanno preso in braccio uno ad uno i quattro bambini e, con l'ausilio di un cavo metallico collegato ad un argano operato dal velivolo, li hanno portati a bordo.
IL SALVATAGGIO:
Poi da lì hanno viaggiato da San Joseé del Guaviare fino alla capitale a bordo di un velivolo dell'esercito, insieme al padre, uno dei loro nonni e ad altri membri della famiglia.
"Il miracolo che la Colombia si aspettava. Eterna gratitudine ai nostri ufficiali in uniforme e alle comunità indigene", ha twittato il Ministero dell'Interno.
#GeneralGiraldo: "La unión de esfuerzos hizo posible esta alegría para Colombia"
Gloria a los soldados de las @FuerzasMilCol, a las comunidades indígenas e instituciones que hicieron parte de la #OperaciónEsperanza" pic.twitter.com/LO3BPldLgD
— Fuerzas Militares de Colombia (@FuerzasMilCol) June 10, 2023