Quanti sono gli italiani in Ucraina (e come cercano di fuggire dalla guerra)

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva già invitato nei giorni scorsi i nostri connazionali a lasciare le zone di guerra. Una raccomandazione che oggi appare quantomai profetica. Ma quanti sono gli italiani in Ucraina?

Quanti sono gli italiani in Ucraina

Secondo l’Anagrafe degli italiani residenti all'estero, attualmente in Ucraina ci sarebbero 1.600 italiani. Ma il numero sarebbe in realtà molto più alto. A questi vanno aggiunte oltre 400 persone che si sono registrate, negli ultimi giorni e con l’intensificarsi della crisi, al servizio del ministero degli Esteri “viaggiare sicuri”. E anche coloro che non sono segnalati. Secondo le stime del Governo parliamo in totale di un numero che "balla" tra i 2.500 e i 3.000 nostri compaesani nelle zone funestate dalla guerra. Qualcuno di questi però potrebbe aver già lasciato il Paese con voli o auto private prima dell'esplosione della guerra.

Il piano di evacuazione

L'Unità di crisi della Farnesina, visto il peggioramento della situazione, ha comunque messo a punto il piano di evacuazione degli italiani dall'Ucraina. Si tratta principalmente di un piano che si sviluppa su ponti aerei, anche se i voli sopra Kiev sono stati praticamente azzerati da oggi.

A RaiNews24 ha parlato Attilio Malliani, consigliere del sindaco di Odessa.

"La situazione è comune a tutte le città: una massiva evacuazione, le persone si stanno spostando da Odessa verso una zona di Leopoli. Io invece ho emanato un messaggio alla comunità italiana di Odessa di rimanere assolutamente a casa e di evitare di mettersi sulla strada in questo momento, prima che non sia chiara la reale situazione sul territorio”.

I tentativi di fuga: ore di attesa al confine con la Polonia

Con le comunicazioni difficili, i social network fungono da cassa di risonanza. Il gruppo Facebook Italiani in Ucraina in queste ore è pieno di domande sulla possibilità di lasciare il Paese.

C'è chi nei giorni precedenti organizzava un viaggio per venerdì (che forse non riuscirà a fare), chi aveva un volo che è stato cancellato ed ora è bloccato nelle zone di guerra, chi chiede un passaggio e chi prende informazioni sul confine polacco, chiedendo se è aperto, ipotizzando una fuga in auto o anche a piedi.

"Il confine polacco è aperto - scrive un utente - Si arriva con l'auto e circa 6 km prima bisogna scendere è farsela a piedi perché non fanno passare le auto. Ci sono migliaia di persone in attesa. Si stima 5 ore per superarlo".

E poi ancora chi ha perso i contatti con qualche caro e chiede informazioni su alcune zone in particolare.

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