Putin sul gas: "Se mettete il tetto, chiudiamo il rubinetto"
Ursula von der Leyen:“Il Price Cap permetterà di recidere almeno in parte le risorse con cui la Russia finanzia la sua assurda guerra in Ucraina”.
Vladimir Putin annuncia il blocco totale delle forniture energetiche, se verrà applicato un tetto al prezzo del gas russo. Il leader del Cremlino ha parlato ieri dal Forum economico dei paesi asiatici a Vladivostock, tornando a scagliarsi contro le sanzioni imposte dall’Occidente.
Putin: "Se mettete il tetto, chiudiamo il rubinetto"
La risposta di Mosca alla prospettiva di un price-cap europeo a gas e petrolio, arriva per bocca del presidente Putin:
“Se qualcuno deciderà di violare i contratti di fornitura, anche noi romperemo quei contratti: non forniremo niente che vada contro i nostri interessi economici, nè gas, nè petrolio, nè carbone”.
Dall’Eastern Economic Forum, Putin punta a rafforzare l’asse coi Paesi asiatici: presenti a Vladivostock partecipanti provenienti da oltre 60 paesi e regioni.
Per uscire dall’isolamento, Putin guarda a Pechino: la settimana prossima incontrerà il presidente cinese Xi Jin Ping, con cui parlerà anche del progetto del gasdotto per portare il metano russo fino in Cina, passando dalla Mongolia.
Poi Putin definisce le sanzioni una minaccia globale e annuncia che ridiscuterà l'accordo sulle esportazioni del grano ucraino, a suo dire un inganno per favorire l'Europa ai danni dell’Africa.
A tendergli la mano da Belgrado è il presidente turco Erdogan:
“Fino a quando l'occidente continuerà a provocare la Russia, non otterrà risultati”.
Ue, Ursula von der Leyen risponde a tono
In attesa del vertice straordinario dei ministri dell'energia che arriveranno a Bruxelles venerdì mattina, reazioni molto dure alle parole di Putin, a cominciare da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, che dice che è ora di mettere fine ai ricatti di Putin.
“Il Price Cap permetterà di recidere almeno in parte le risorse con cui Putin finanzia la sua assurda guerra in Ucraina”.
L’Ue è pronta a varare anche un pacchetto di misure: oltre al tetto sui prezzi e sul gas, sostegno alla liquidità delle imprese, tutela delle imprese e delle famiglie e più vulnerabili attraverso la tassazione degli extra profitti enormi dei “giganti” e tentativo di una politica comune per limitare i consumi di energia.
Secondo Paolo Gentiloni, commissario all'economia, l'escalation di Putin è dovuta al fatto che la Russia è in difficoltà, anche perché la sostituzione del gas acquistato al 40% prima e ora al 9% dall'Europa, mette in difficoltà l'economia di Mosca.
Gli Stati Uniti ancora più tranchant sostengono che sia tutto un bluff: la Russia è in grande difficoltà.