Putin pronto a schierare missili ipersonici in Bielorussia
Intanto Trump dà l'ennesimo ultimatum: "Sanzioni se non arriva il cessate il fuoco entro l'8 agosto"

Il 1255° giorno di guerra tra Russia e Ucraina ha portato novità piuttosto rilevanti con un nuovo "ultimatum" di Donald Trump al Cremlino e la risposta di Putin che ha illustrato le strategie missilistiche della Russia da qui alla fine dell'anno in sinergia con la Bielorussia.
In mezzo c'era stato lo scambio di accuse tra l'ex presidente russo Medvedev e lo stesso Trump e l'annuncio della Casa Bianca di aver ordinato a due sottomarini di avvicinarsi alla Russia.
Il tutto mentre i bollettini di guerra rilasciati da Mosca e Kiev vivono continui aggiornamenti.
Nuovo affondo dalla Casa Bianca: sanzioni a Mosca se entro l'8 non ci sarà cessate il fuoco
Non solo l'ordine dato ai due sottomarini Usa, ma il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha anche fissato l’8 agosto come nuova scadenza per un possibile cessate il fuoco da parte della Russia.
In caso contrario, ha avvertito, saranno introdotte nuove ulteriori sanzioni.
In questo caso, le intenzioni del presidente non sono arrivate attraverso la pagina del social network Truth, ma da un’intervista rilasciata dallo stesso inquilino della Casa Bianca all’emittente Newsmax.
Trump ha raccontato poi di aver avuto diversi colloqui con Vladimir Putin, descrivendoli come costruttivi.

Tuttavia, ha espresso frustrazione nel constatare che, poco dopo queste conversazioni, si sono verificate nuove offensive russe contro Kiev e altre città ucraine, con conseguenze letali.
"Ogni volta sembrava che fossimo vicini a una soluzione, ma poi riprendevano i bombardamenti. Forse Putin vuole davvero prendersi tutto, è un tipo tosto, ma non credo che sarà facile per lui, Ad ogni modo sono sorpreso da come si evolvono queste situazioni".
La risposta di Putin ai sottomarini di Trump: presto missili ipersonici in Bielorussia
Nel frattempo, alla risposta per le rime di Medvedev a Trump ("Se le mie parole innervosiscono Trump, la Russia ha ragione"), il presidente russo Vladimir Putin sta facendo seguire i fatti e annunciato l'avvio della produzione dei nuovi missili ipersonici russi.
Ma non solo. Il numero uno del Cremlino ha anche manifestato l'intenzione di schierarli in Bielorussia, partner strategico di Mosca, entro la fine dell'anno.
L'annuncio è avvenuto durante un incontro sull'isola di Valaam, nei pressi di San Pietroburgo, dove Putin era affiancato dal presidente bielorusso Alexander Lukashenko.

Nel frattempo, ci sono da registrare gli ultimi aggiornamenti del bollettino di guerra che come detto è arrivato al 1255° giorno.
Dal Cremlino hanno fatto sapere che le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto nella notte 112 droni ucraini in diverse regioni del Paese.
Il report è arrivato dal Ministero della Difesa di Mosca con un dispaccio arrivato alle agenzie di stampa:
"Tra le 20 e le 4 (ore di Mosca), i sistemi di difesa aerea in servizio hanno distrutto e intercettato 112 velivoli senza pilota ucraini".
Sempre da quanto riferito dalle autorità russe, tre persone sono rimaste uccise in Russia nel corso di attacchi di droni ucraini nella notte fra venerdì e sabato nelle regioni di Rostov e Penza, nel sud, e in quella di Samara.
Qui mosca, gli aggiornamenti del sabato mattina, conquistato un villaggio nel Donetsk
Ma non solo. Sempre dal Ministero è arrivata anche la comunicazione nella tarda mattinata di oggi, sabato 2 agosto 2025, che le forze armate russe hanno preso il controllo del villaggio di Aleksandro-Kalinovo nella Repubblica Popolare di Donetsk:
"A seguito di azioni risolute, unità del gruppo di forze Yug hanno liberato Aleksandro-Kalinovo (Repubblica Popolare di Donetsk)".
Qui Kiev: la difesa area ucraina ha distrutto nella notte 45 dei 53 droni russi, attacchi alle raffinerie di petrolio
Dalla sera del primo agosto, le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto 45 dei 53 droni lanciati dalla Russia contro l'Ucraina.
L'attacco è stato respinto da aerei, unità missilistiche antiaeree, unità di guerra elettronica, sistemi senza pilota e gruppi di fuoco mobili delle Forze di difesa ucraine.
Ma da Kiev arrivano notizie non solo di attività "difensiva": nella notte l'Ucraina avrebbe condotto un vasto attacco con droni al territorio russo.
Nella fattispecie, testimoni oculari hanno segnalato un attacco con droni e un vasto incendio in una delle raffinerie di petrolio di Samara.