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la guerra in ucraina
Putin in pressing sul Donbass: al Cremlino prima visita "in presenza" di un capo di Stato europeo
Convoglio russo di 12 chilometri avvistato in movimento verso Kharkiv. Intanto il premier austriaco sarà oggi, lunedì 11 aprile, al Cremlino.
La guerra in Ucraina si sposta verso Est. Già nei giorni scorsi l'impressione era che Putin avesse in qualche modo abbandonato l'idea di prendere tutto il Paese, spostando i mezzi da Kiev e concentrandosi sul vero nodo del contendere, il Donbass. E a ulteriore testimonianza della piega che sta prendendo il conflitto giungono alcune immagini satellitari che mostrano la colonna di mezzi russi in direzione di Kharkiv.
Ucraina: Putin punta verso il Donbass
Nelle immagini, raccolte e analizzate da Maxar Technologies, relative all'8 aprile, si vede il convoglio lungo una dozzina di chilometri composto di "veicoli armati, camion con rimorchi di artiglieria e attrezzatura di supporto", dirigersi verso Est.
LE IMMAGINI RIPRESE DAL SATELLITE
Potrebbe essere il segnale che l'operazione Donbass è ufficialmente partita con l'obiettivo di conquistare quantomeno la zona a Est dell'Ucraina e chiudere la contesa entro la data chiave del 9 maggio.
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L'Ucraina si appresta a vivere giorni ancora più difficili. Lo ha detto a chiare lettere anche Vadym Denysenko, consigliere del ministro dell’Interno ucraino.
"I russi stanno accumulando le loro forze. Sì, non ci sono ancora le grandi battaglie di cui si parla tanto negli ultimi giorni, ma in generale potremmo dire che l’offensiva nel Donbass è già iniziata".
Prima visita di un capo di Stato europeo al Cremlino
Intanto, si continua a lavorare anche sul piano della diplomazia. Oggi, lunedì 11 aprile 2022, è attesa la prima visita di un capo di Stato europeo al Cremlino dopo l'invasione dell'Ucraina, scattata il 24 febbraio.
Il cancelliere austriaco Karl Nehammer è atteso a Mosca. Lo annuncia la Cancelleria Federale a Vienna.
Il quotidiano online austriaco Kronen Zeitung riferisce che il cancelliere ha detto di voler agire come "costruttore di ponti", per cercare una soluzione diplomatica al conflitto, anche se ha confessato di non essere troppo ottimista in proposito. Nehammer, che nelle scorse settimane aveva espresso sostegno al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha sottolineato di avere informato della sua iniziativa la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
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