Putin annuncia la guerra nella notte: iniziata l'invasione russa in Ucraina
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha subito lanciato un appello: "Putin riporti le sue truppe in Russia, lo faccia per l'umanità".
Attorno alle 4 di questa notte, giovedì 24 febbraio 2022, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato alla nazione in diretta tv l'inizio delle operazioni militari in Ucraina. Subito dopo è cominciata l'invasione, con truppe che hanno varcato i confini sia dalla Bielorussia che dalla Crimea, un contingente è sbarcato anche via mare a Odessa. Si parla di scontri e bombardamenti in corso, sono ore convulse. A Kiev è scattata la legge marziale, presi d'assalto i distributori di benzina: parte della popolazione sta cercando di abbandonare la capitale.
Putin dichiara guerra all'Ucraina in diretta tv
Il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e "andare a casa". Ecco il discorso integrale del premier russo:
Ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale. L’obiettivo è difendere le persone vittime degli abusi e del genocidio commesso dal regime di Kiev. Ci impegneremo per la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina. E anche per assicurare alla giustizia coloro che hanno commesso numerosi crimini sanguinosi contro i civili, compresi i cittadini della Federazione Russa.
Le nostre azioni sono un’autodifesa contro le minacce. Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che un attacco diretto alla Russia porterà alla sconfitta e alle terribili conseguenze per un potenziale aggressore. I piani della Russia non includono l’occupazione delle terre ucraine.
Padri, nonni e bisnonni non hanno combattuto contro il nazismo per servire la giunta antipopolare oggi. Deponete le armi e potrete tornare a casa in sicurezza. Ogni responsabilità dello spargimento di sangue ricadrà sul regime di Kiev. Siamo pronti a tutto.
Per tutti coloro che dall’esterno cercheranno di interferire: la risposta della Russia porterà a conseguenze che non avete mai sperimentato. La politica dell’impero della menzogna si basa sulla forza bruta e sappiamo che la vera forza è nella giustizia e nella verità, che è dalla nostra parte. La sicurezza della patria sarà garantita in modo affidabile. Gli eventi di oggi non sono legati ad attaccare gli interessi dell’Ucraina e il popolo ucraino. Riguardano la difesa degli interessi della Russia stessa contro coloro che hanno preso l’Ucraina in ostaggio e che cercando di usarla contro il nostro Paese e il nostro popolo.
VIDEO: A KIEV SUONANO LE SIRENE DI ALLARME ANTI-AEREO
Le reazioni internazionali
Putin ha parlato proprio mentre a New York era in corso una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza per cercare una soluzione diplomatica, dopo che il presidente ucraino Volodimir Zelensky aveva tentato l’ultima carta con un accorato appello in russo, sua lingua natale, ai cittadini russi: "Aiutateci a fermare la guerra".
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha subito lanciato un appello:
"Putin riporti le sue truppe in Russia, lo faccia per l'umanità".
Il presidente americano Biden ha parlato si un "assalto ingiustificato".
Secondo la presidente dell'Ue Ursula Von Der Leyen, Putin è "responsabile di un bagno di sangue".
Oggi il premier italiano Mario Draghi parteciperà a una riunione straordinaria del G7 per fronteggiare il precipitare della crisi Russia-Ucraina.
Crolla il rublo
Sui mercati internazionali, la notizia dell'invasione dell'Ucraina ha fatto crollare il valore del rublo, la moneta russa. La Borsa di Mosca questa mattina ha annunciato che non saranno effettuate operazioni.
Centinaia di vittime sono state causate in Ucraina dall'attacco della Russia. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti del ministero degli Interni ucraino. Non è chiaro, riporta Cnn, se si tratti di feriti o morti.
Il prezzo del petrolio schizza sopra 100 dollari al barile per la prima volta da oltre sette anni.