L'amore oltre la guerra

Proposta di matrimonio a Kharkiv: il video del soldato che si inginocchia commuove tutti

Il video, del tutto casuale, sta facendo impazzire il web: la forza e la speranza di ricominciare dalle macerie.

Pubblicato:

Proposta di matrimonio a Kharkiv: il soldato si inginocchia e commuove tutti

Un soldato ucraino ha fatto la sua proposta di matrimonio alla fidanzata, a Kharkiv, pochi giorni dopo che i russi hanno abbandonato la città. Il video è stato ripreso da Roman Stepanovych, che era sceso in strada per cercare un caffè si è imbattuto nella scena, condivisa sul suo profilo Twitter.

Proposta di matrimonio fra le rovine di Kharkiv

Un video che è qualcosa di più di una romantica proposta di matrimonio, di quelle che girano sui social celebrando l'amore. Perché in questa richiesta risiede anche tutta la voglia di andare avanti, di essere ottimisti, di ripartire nonostante il paesaggio circostante racconti soltanto di macerie e distruzione.

IL VIDEO:

Il soldato si inginocchia, ha fatto tutto per bene: in una mano l'anello, nell'altra un classico mazzo di rose rosse. Chiede la mano alla sua fidanzata con tutti i crismi che la tradizione impone, non tralascia nulla, nonostante la guerra alle porte. E lei, come nella migliori delle sceneggiature, dice "sì".

La scena è stata casualmente ripresa e il video è, ovviamente diventato virale, nonché simbolo di speranza. L'insolita scena è avvenuta alla presenza di motociclisti, probabilmente amici di Valentyn, il futuro sposo attualmente a servizio dell'esercito, che ha detto:

“L'ho fatto ora, contro ogni previsione”.

Spiragli di normalità

Due mesi fa a Kharkiv - città del Nordest, la seconda più grande dell'Ucraina - c'era un vero e proprio inferno; ora le truppe russe sono altrove, ma hanno lasciato in eredità desolazione e distruzione. Si tenta di tornare a una parvenza di vita normale, anche se il ritorno alla normalità è decisamente lontano. Per ricostruire ci vorrà tempo, ma lo spirito c'è.

 

Crisi Russia-Ucraina: vai allo speciale

SPECIALE CRISI RUSSIA-UCRAINA: clicca sull'immagine e vai agli articoli
Seguici sui nostri canali