Porta in banca il corpo dello zio morto da poche ore per fargli firmare un prestito
La donna è stata arrestata. La vicenda, per quanto raccapricciante, non è un caso unico...
Si dice che ci sia chi per i soldi è disposto a tutto. E questa storia agghiacciante che viene dal Brasile sembra proprio dimostrare che sia così. Una donna è stata arrestata dopo essersi presentata in banca con il cadavere di un uomo su una sedia a rotelle e avergli fatto firmare un prestito da 17.000 reais, circa tremila euro.
In banca col morto per firmare un prestito
L'incredibile episodio è avvenuto a Bangu, nella zona a Ovest di Rio de Janeiro. Qui Erika de Souza Vieira Nunes si è presentata in banca con un uomo di 68 anni in sedia a rotelle, sostenendo che si trattasse dello zio, gravemente malato, di cui ha raccontato essere solita prendersi cura. Il suo obiettivo era fargli firmare un prestito.
I tentativi di farlo firmare
L'atteggiamento della donna, però, ha insospettito e non poco gli operatori della banca, che hanno addirittura filmato la scena in cui lei con una mano cercava di tenere dritta la testa dello zio e con l'altra tentava di fargli impugnare una penna per firmare i documenti.
Durante la sceneggiata, poi, si rivolgeva all'uomo in carrozzina dicendogli frasi tipo:
"Dai zio, non posso firmare per te"
o anche "Non stai bene? Vuoi che ti porti in ospedale?".
A quel punto è scattata la chiamata alla Polizia, che l'ha arrestata per frode e vilipendio di cadavere e avviato le indagini volte a capire anche se effettivamente tra i due ci sia un rapporto di parentela.
Portano un uomo morto in banca per prelevare dal suo conto
La storia, per quanto raccapricciante, non è "unica". Qualche settimana fa ad Ashtabula, in Ohio (Stati Uniti), due donne si sono infatti presentate in banca con il cadavere di un uomo appena morto, provando a prelevare dal suo conto 900 dollari. Ma sono state arrestate.
Per comprendere cosa è successo bisogna premettere che in alcune banche degli Stati Uniti ci sono degli sportelli drive (tipo quelli del Mc Donald's, per capirci).
Protagoniste della vicenda sono la 63enne Karen Casbohm e la 55enne Loreen Bea Feralo. Una delle due viveva con Douglas Layman, 80 anni, con cui aveva una relazione. L'altra, invece, era ospite da loro da qualche mese. Lunedì 4 marzo 2024 Layman è stato trovato morto in casa.
Le due, però, anziché chiamare i soccorsi o la Polizia, hanno prima caricato l'uomo in auto e lo hanno sistemato in modo che sembrasse vivo sul sedile del passeggero, e poi sono andate in banca, prelevando 900 dollari (mica la cifra che ti cambia la vita...) dal suo conto. La banca infatti aveva permesso già in passato un'operazione simile agli sportelli drive-throught, purché lui fosse stato presente in auto.
Solo successivamente, con i soldi in tasca, le due hanno portato l'ottantenne al Pronto soccorso, lasciandolo lì e andandosene.
I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini
Solo qualche ora più tardi hanno telefonato in ospedale dando informazioni sull'ottantenne. A quel punto la Polizia ha avviato le indagini e si è recata a casa di Layman, dove ha preso in custodia le due donne.
Ricostruita la vicenda, sono ora accusate di grave abuso di cadavere e furto. Per quanto riguarda la morte dell'anziano, è stata disposta l'autopsia.