Il video

Poliziotto in ritardo sfreccia a 130 km/h con la volante e viene fermato da un collega che lo arresta

E' successo in Florida. L'agente ha schiacciato troppo l'acceleratore su una strada dove il limite era di 70 km/h. Dopo l'inseguimento è stato arrestato

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Alexander Shaouni, nei giorni scorsi, è stato arrestato per guida spericolata: su una strada con limite di 70 km/h, ha premuto l'acceleratore toccando i 130 km/h. Inseguito da un agente di polizia, è stato fermato. Peccato che anche lui fosse un poliziotto e fosse a bordo di una volante... Alla richiesta di spiegazioni del collega, ha dichiarato di essere in ritardo per andare al lavoro. Qui di seguito ecco il video di ciò che è accaduto.

Poliziotto in ritardo sfreccia a 130 km/h con la volante: fermato da un collega

Prima il danno e poi la beffa che però potrebbe costargli carissimo. E' successo ad Alexander Shaouni, agente di polizia della Florida, che è stato fermato e sollevato dal suo incarico di poliziotto. Ma per quale motivo?

La sua disavventura è avvenuta lo scorso martedì 6 giugno 2023 mentre era a bordo di un veicolo del Dipartimento di Polizia di Orlando. Essendo però in ritardo a lavoro, Alexander Shaouni ha premuto al massimo sull'acceleratore per accorciare i tempi di viaggio. Con tutta probabilità non si è però accorto di star andando a 80 miglia orarie (circa 130 km/h) in una zona con il limite di 45 miglia orarie (circa 72 km/h). I problemi, tuttavia, sono sopraggiunti quando ha incrociato la pattuglia del vicesceriffo della contea di Seminole. Ecco cosa è successo tra i due in un filmato ripreso da una telecamera di sorveglianza posizionate su una delle due volanti.

L'agente, vedendolo sfrecciare così velocemente senza luci o sirene attivate, si è fiondato dietro di lui con i lampeggianti accesi, dando il via a un inseguimento sulle strade locali. Alexander Shaouni, accortosi dell'altra pattuglia, si è fermato.

Shaouni, uscito dal veicolo, ha chiesto al vicesceriffo:

"Cosa? Vado a lavorare, amico mio. Perché stai cercando di fermarmi?".

Lui gli risponde schietto:

"Perché stai andando a 80 miglia orarie su una strada a 45 miglia orarie".

"Vado a lavorare - ha replicato duro Shaouni - Come ti sembra che sia vestito?" gli ha domandato facendogli vedere la sua uniforme della polizia.

Il vicesceriffo ha quindi chiesto a Shaouni di identificarsi. Quest'ultimo, però, si è rifiutato, tornando poi sulla sua volante e ripartendo a tutta velocità.

Per quanto accaduto, il poliziotto è stato ora accusato di resistenza a pubblico ufficiale, guida spericolata e fuga/elusione da un agente delle forze dell'ordine con luci e sirene attive. Shaouni è stato successivamente sollevato dall'incarico ed è in corso un'indagine.

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