Paladina dell'ambiente multata per aver sprecato l'acqua
Per l'icona ecologista Erin Brockovich si è trattato di un vero e proprio scivolone.
Per la sua forte indole ambientalista, sarebbe dovuta essere la prima a dare il buon esempio e invece anche lei ci è cascata in pieno. Erin Brockovich, icona ecologista divenuta celebre grazie ad un film di Julia Roberts, si è beccata una multa salatissima. Il motivo? Innaffiare il giardino tre volte a settimana, anziché una come previsto per legge. Forse si era scordata della siccità...
Erin Brockovich, multa salata per aver innaffiato troppo il giardino
La legge parla chiaro e non esclude nessuno: in questo periodo di forte siccità, innaffiare il proprio giardino di casa è possibile solo una volta a settimana, al fine di non sprecare inutilmente l'acqua. Questo dice la normativa in vigore in California, luogo dove di recente è stata pesantemente multata una persona per la quale mai ci si sarebbe aspettato una sanzione simile.
Stiamo parlando dell'attivista ecologista Erin Brockovich, presidente della Brockovich Research & Consulting, coinvolta in numerosi progetti ambientali in tutto il mondo. Alla paladina dell'ambiente, infatti, è stata recapitata una multa da 1.700 dollari insieme alle ultime bollette dell'acqua. Le ragioni della sanzione salatissima sono da ricercare nel fatto che la Brockovich innaffiasse il suo giardino della sua tenuta ad Agoura Hills tre volte a settimana, non rispettando la legge californiana. Un vero e proprio scivolone, giunto da una persona che, per indole, dovrebbe dare l'esempio.
Per porre rimedio alla questione, Erin Brockovich ha deciso di sostituire i suoi 280 metri quadri di giardino con il prato artificiale, influenzando anche molti dei suoi vicini di casa. Nell'ultimo anno sono stati 300 i proprietari di case nel sud della California che sono passati all'erba sintetica, 870 a maggio e 1.400 a giugno.
Divenuta celebre grazie a un film di Julia Roberts
Erin Brockovich era divenuta celebre all'opinione pubblica inizialmente per la causa intentata contro la Pacific Gas & Electric nel 1993 per la contaminazione con cromo esavalente delle acque della città di Hinkley in California per oltre 30 anni. Nel 1996, a seguito della più grande azione legale condotta nel suo genere, capeggiata dalla Brockovich e da Ed Masry, il colosso dell'energia è stato costretto a pagare il più grande risarcimento nella storia degli Stati Uniti: 333 milioni di dollari ai più di 600 residenti di Hinkley.
La sua storia è stata portata sul grande schermo col film del 2000 Erin Brockovich - Forte come la verità, con Julia Roberts, in cui la Brockovich appare in un cameo nel ruolo di una cameriera.