Pubblicato:
Aggiornato:
"Chiudere la guerra"
Mosca libera il professore statunitense Marc Fogel. Trump: "Accordo equo e ragionevole"
Il 63enne - arrestato con l'accusa di aver portato marijuana terapeutica in Russia nell'agosto 2021 - è stato rilasciato dal Cremlino ed è tornato negli Usa nelle scorse ore
"L'inviato speciale di Trump per la Russia e l'Ucraina sta lasciando lo spazio aereo russo insieme a Marc Fogel, un americano che era detenuto in Russia".
Lo ha reso noto, nelle scorse ore, la Casa Bianca. "Stasera Fogel sarà sul territorio americano e riunito alla sua famiglia grazie alla leadership di Trump", prosegue la nota. Era stato arrestato con l'accusa di aver portato marijuana terapeutica in Russia nell'agosto 2021.
La Russia libera il prof statunitense Marc Fogel
Marc Fogel, l'ex detenuto americano in Russia, è arrivato negli Stati Uniti. Lo rende noto la Casa Bianca.
"Il presidente Trump, l'inviato speciale Steve Witkoff e i consiglieri del presidente hanno negoziato uno scambio che serve come dimostrazione di buona fede da parte dei russi e come segno che ci stiamo muovendo nella giusta direzione per porre fine alla brutale e terribile guerra in Ucraina", afferma la Casa Bianca sottolineando che Trump continuerà a lavorare per il rientro di tutti gli americani detenuti.
La vicenda
Marc Fogel, un insegnante 63enne arrestato con l'accusa di aver portato marijuana terapeutica in Russia nell'agosto 2021, è stato rilasciato dal Cremlino ed è uscito dal Paese. Sebbene abbia iniziato a scontare una condanna a 14 anni nel giugno 2022, Fogel è stato classificato come "detenuto ingiustamente" dall'amministrazione Biden solo alla fine dell'anno scorso. Witkoff, un dirigente immobiliare miliardario di New York e caro amico di Trump, ha negoziato segretamente l'accordo, anche se la sua presenza a Mosca è diventata evidente quando è volato lì con il suo jet privato, allertando i tracker di volo online. E' stato il primo viaggio noto a Mosca di un alto funzionario statunitense da quando William J. Burns, allora direttore della Cia, è volato nella capitale russa nel novembre 2021 per cercare di scongiurare un'invasione russa dell'Ucraina.
Trump: rilascio Fogel sia inizio con Mosca per fine guerra
Donald Trump si è augurato che la liberazione di Fogel segni un nuovo inizio dei rapporti con la Russia per mettere fine alla guerra in Ucraina.
"Siamo stati trattati molto bene dalla Russia", ha detto Trump dallo studio Ovale. "In realtà, spero che questo sia l'inizio di un rapporto in cui possiamo porre fine a quella guerra", ha osservato.
Il tycoon ha assicurato che un altro detenuto sarà rilasciato in queste ore, parlando dello scambio "molto equo, molto ragionevole" con la Russia che ha portato al rilascio dell'insegnante americano.
