POLVERIERA MEDIORENTE

Missili su Tel Aviv e Haifa, 8 morti. Israele: "Gli abitanti di Teheran pagheranno questi raid"

Da venerdì almeno 224 morti nei raid sull'Iran

Missili su Tel Aviv e Haifa, 8 morti. Israele: "Gli abitanti di Teheran pagheranno questi raid"
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Prosegue senza sosta l'escalation in Medioriente. Almeno 224 le vittime in Iran. La minaccia dei missili ipersonici iraniani e le ritorsioni annunciate da Israele aprono scenari sempre più inquietanti.

Tel Aviv: "Gli abitanti di Teheran pagheranno questi raid"

Il cielo sopra Israele si è incendiato ancora una volta. Nella notte tra domenica 15 e lunedì 16 giugno 2025, una nuova ondata di missili lanciati dall’Iran ha colpito con violenza le città di Tel Aviv e Haifa, provocando almeno otto vittime e decine di feriti.

Sono passati quattro giorni da quando Israele ha attaccato le basi nucleari iraniane dando il via ufficiale a un conflitto che assume ormai i tratti di una vera e propria guerra su larga scala. Le sirene d’allarme sono risuonate in tutto il territorio.

Secondo l’agenzia iraniana Tasnim, Teheran avrebbe impiegato con successo i missili ipersonici Fatah, capaci di eludere i più avanzati scudi difensivi. Proprio a Haifa, tra le macerie di un edificio colpito da uno di questi ordigni, sono stati ritrovati i corpi di tre persone inizialmente disperse.

Alcuni degli edifici distrutti da Iran

224 morti sotto il fuoco di Israele

I nuovi attacchi del regime degli ayatollah arrivano dopo che l’aviazione israeliana ha condotto una serie di raid devastanti sul territorio iraniano. Il bilancio, aggiornato oggi dal Ministero della Salute, è di almeno 224 morti sotto il fuoco di Netanyahu.

Ma non finisce qui perché il ministro della Difesa israeliano Katz ha promesso ritorsioni ancora più dure in un messaggio pubblicato su Telegram in cui ha definito il presidente iraniano Pezeshkian “un codardo assassino”.

"Il tronfio dittatore colpisce in modo deliberato gli edifici civili israeliani nel tentativo di dissuadere il nostro esercito dal continuare l'offensiva. I residenti di Teheran ne pagheranno presto il prezzo", ha minacciato.

Il possibile intervento degli Usa

Dal canto suo, il governo di Teheran rivendica il successo degli attacchi e invita alla coesione nazionale.

Abbiamo colpito con successo – ha dichiarato il presidente Pezeshkian – e ora chiediamo unità al nostro popolo"

L’ombra lunga dell’escalation bellica si proietta sull’intero Medio Oriente e non solo. A rendere ancora più tesi gli sviluppi nelle ultime ore è l’impressionante dispiegamento di mezzi aerei da parte degli Stati Uniti.

L’Aeronautica Militare americana ha trasferito oltre 30 aerei cisterna KC-135 e KC-46 sull’Atlantico. Il numero di velivoli continua a crescere, alimentando ipotesi su un possibile coinvolgimento diretto degli Usa nel conflitto. Alcuni di questi mezzi potrebbero essere destinati a rifornire in volo i caccia israeliani impegnati nei raid sull’Iran.

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