Mamma vegana non vuole debellare i pidocchi della figlia: "Non uccido esseri viventi"
La vicina di casa si è accorta che la figlia della donna continuava a grattarsi i capelli. Mai però si sarebbe aspettata una risposta simile...
Una delle accortezze a cui un genitore deve badare è quando il proprio figlio piccolo inizia a grattarsi con insistenza i capelli. Un gesto simile, infatti, può rappresentare il campanello di allarme per una possibile infestazione di pidocchi, minuscoli insetti che vivono sul cuoio capelluto umano e che possono essere trasmessi ad altre persone attraverso contatti ravvicinati. Per evitare ciò, quindi, si ricorre a prodotti specifici, come shampoo, creme o lozioni in grado di eliminare il problema.
Una scelta di buon senso, insomma, fatta per il proprio bene, ma anche per quello degli altri. E se invece ci fosse qualcuno che volesse il bene dei pidocchi? Un'idea alquanto strana a pensarci, ma oramai abbiamo visto che non dobbiamo stupirci più di nulla o quasi... Sebbene la figlia fosse infestata dai pidocchi, la mamma in questione ha deciso di non debellarglieli per una questione "morale":
"Sono vegana, non voglio uccidere nessun essere vivente".
Mamma vegana non vuole debellare i pidocchi della figlia
E' una storia che sembra difficile a credersi quella che vi abbiamo appena introdotto, eppure è successa veramente ed è tutta documentata sul sito australiano Nine.com.au della life-coach Alex Carlton.
Qui, infatti, la vicina di casa della mamma vegana che vuole debellare i pidocchi della figlia in quanto esseri viventi ha chiesto dei consigli per gestire una situazione che le è sembrata davvero paradossale:
"Mia figlia di sette anni - scrive la donna sul sito della life-coach - è la migliore amica della ragazza della porta accanto, la cui famiglia è vegana. Va bene, rispettiamo la loro scelta... il mio problema è che recentemente questa bambina altrimenti deliziosa era a casa nostra e si grattava furiosamente, e ho scoperto che brulicava di pidocchi".
La vicina di casa ha quindi parlato alla mamma della bimba dicendole di questo suo prurito continuo alla testa. La donna, però, si è sentita rispondere che non solo ne era a conoscenza, ma che non aveva intenzione di prendere provvedimenti drastici perché i vegani non uccidono gli esseri viventi.
"Mi ha detto che era abituata a pettinare i pidocchi nel giardino, dove avevano le migliori possibilità di sopravvivenza - ha continuato - e sono rimasta a bocca aperta. Non voglio separare i bambini, ma non c'è modo che 'pettinarli in giardino' funzioni (il pesticida di livello industriale funziona a malapena) e non voglio che mia figlia sia ricoperta di parassiti".
La life-coach, nella risposta, non ha usato mezzi termini, definendo la vicina vegana una "idiota ipocrita". Ha poi continuato dicendo che in realtà era un "mostro" che stava condannando i pidocchi a una morte "lenta e dolorosa" poiché non sarebbero state in grado di sopravvivere in giardino (dato che per vivere succhiano sangue dal cuoio capelluto).
Quindi, ha scherzosamente consigliato alla donna di prendere in mano la situazione e di allestire il bagno per "giocare a fare il parrucchiere" e rimuovere lei stessa i pidocchi. Tuttavia, ha avvertito che questo potrebbe turbare l'altra mamma, se lo scoprisse.
Alessandro Balconi