L'idea di Trump di "svuotare" Gaza per la Jihad "incoraggia crimini di guerra"

Donald Trump fa sempre discutere. E il suo piano per "svuotare" Gaza spostando gli abitanti della Striscia tra Egitto e Giordania è certamente destinata a creare dibattito. Già nel giro di poche ore la notizia ha fatto il giro del mondo, scatenando le prime reazioni.

Jihad: "Svuotare Gaza incoraggia crimini di guerra"

Tra le prime voci a levarsi contro l'idea trumpiana c'è quella della Jihad islamica, il gruppo che ha combattuto accanto ad Hamas sino al cessate il fuoco del 19 gennaio 2025, che parla apertamente di un'ipotesi che "incoraggia i crimini di guerra".

"Questa proposta rientra nel quadro dell'incoraggiamento ai crimini di guerra e ai crimini contro l'umanità, costringendo il nostro popolo a lasciare la propria terra".

In disaccordo anche Bassem Naim, funzionario di Hamas, che ha apertamente dichiarato che "i palestinesi faranno fallire l'idea di Trump di mandarli via da Gaza".

"Come hanno sventato ogni piano di spostamento e di patrie alternative nel corso dei decenni, anche questa volta il nostro popolo sventerà tali progetti."

Il plauso di Israele

Un plauso arriva invece dal ministro israeliano delle Finanze Bezalel Smotrich, di estrema destra, che ha definito la proposta del presidente Usa "un'idea eccellente".

"Dopo 76 anni durante i quali la maggior parte della popolazione di Gaza è stata tenuta forzatamente in condizioni difficili per preservare l'aspirazione di distruggere lo Stato di Israele, l'idea di aiutarli a trovare altri posti in cui iniziare una vita nuova e migliore è un'idea eccellente", riferisce Times of Israel.