Guerra dei video

L'appello di Schwarzenegger a Putin visto da 700mila persone in Russia

In un lungo videoappello di nove minuti con sottotitoli in cirillico l'attore ha chiesto al numero uno del Cremlino di fermare armi e invasione.

L'appello di Schwarzenegger a Putin visto da 700mila persone in Russia
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Russia-Ucraina, è anche la guerra dei video: non solo i due presidenti, Putin e Zelensky. Nelle ultime ore a impazzare in rete c'è anche un videomessaggio dell'attore Arnold Schwarzenegger, visualizzato da 700mila persone in Russia e addirittura 30 milioni nel mondo.

Oltre all'appello del presidente ucraino Zelensky per la pace, si è aggiunto anche l'accorato video del celebre attore. Un video di nove minuti dove l'ex campione di culturismo, attore ed ex governatore americano (dello stato della California) ha lanciato un messaggio intenso al presidente russo:

"Hai iniziato questa guerra, stai conducendo questa guerra, puoi fermare questa guerra".

L'appello di Schwarzenegger, nove minuti per la pace

Come detto di tratta di un video, accorato, della durata di nove minuti, postato dallo stesso Schwarzenegger sul suo profilo Twitter.

Un appello video, accompagnato da sottotitoli in cirillico.

Nel video Schwarzenegger, 74 anni, nato in Austria, ma poi completamente "adottato" dagli Stati Uniti dove si è sviluppata la sua carriera sportiva, cinematografica e politica, ha raccontato appunto la sua esperienza personale, professando ammirazione per le persone che in questi giorni, nonostante arresti e repressioni, stanno protestando contro la guerra e l'invasione dell'Ucraina.

Le false informazioni veicolate dal Cremlino

Ma non solo, Schwarzenegger ha anche lanciato un monito contro le false informazioni veicolate da Mosca e dal Cremlino, in particolare sulla "denazificazione" dell'Ucraina (pesantissimi gli epiteti di Putin che aveva definito l'Ucraina una nazione di nazisti e drogati).

Un passaggio questo non veritiero secondo  Schwarzenegger dal momento che l'Ucraina ha un presidente ebreo. Il riferimento è alla vita biografica di Zelensky.

I genitori del presidente ucraino sono infatti ebrei e tre suoi parenti furono vittime della Shoah, mentre il nonno, durante la seconda guerra mondiale, combatté in una divisione di fanteria dell'Armata Rossa contro i tedeschi.

Schwarzenegger e la Russia: la curiosità cinematografica

Su Schwarzenegger e la Russia c'è anche una curiosità cinematografica: Schwarzenegger è stato infatti protagonista del film Danko nel 1988. La trama si svolge proprio in Russia e Schwarzenegger vestiva i panni del capitano della milizia sovietica Ivan Danko che cercava di catturare il feroce criminale georgiano Viktor "Rosta" Rostavili.

Quella di Danko è stata la prima troupe americana autorizzata a fare riprese a Mosca, sulla Piazza Rossa, dal periodo della Perestrojka.

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