Integratori alimentari contenenti riso fermentato: 5 morti e 115 ricoverati
Gli studi medici hanno collegato questi incidenti all'uso di un integratore alimentare noto come beni-koji
In Giappone, dopo cinque casi mortali e più di un centinaio di persone ricoverate in ospedale, il riso rosso fermentato è stato collegato alla produzione di citrinina, una sostanza dannosa associata a gravi problemi renali. Gli studi medici hanno collegato questi incidenti all'uso di un integratore alimentare noto come beni-koji, a base di riso rosso fermentato, commercializzato dall'azienda Kobayashi Pharmaceutical.
E' stata individuata una sostanza sconosciuta, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza di questi integratori alimentari a base di riso fermentato molto utilizzati per abbassare il colesterolo. La Commissione per la sicurezza alimentare giapponese ha sollevato preoccupazioni in Europa riguardo agli integratori alimentari contenenti beni-koji, chiedendo ulteriori indagini.
Morti in Giappone collegate al riso rosso fermentato negli integratori alimentari
Finora sono stati segnalati 115 ricoveri ospedalieri. Un portavoce dell'azienda ha confermato che tutti e cinque i decessi sono stati associati all'uso del loro prodotto Benikoji ColesteHelp, con alcuni consumatori che ne facevano uso già dal 2021, anno del lancio del prodotto. A seguito di questi eventi, l'azienda ha ritirato volontariamente tre dei loro prodotti dal mercato e il ministero della Salute giapponese ha emesso un richiamo per oltre 40 altri prodotti contenenti beni-koji di diverse aziende.
Il beni-koji è una sostanza derivata dalla fermentazione del riso rosso con il fungo Monascus purpureus, comunemente utilizzato nei coloranti alimentari e nelle bevande fermentate per le sue proprietà ipocolesterolemizzanti dovute alla presenza di monacolina K. Tuttavia, questa fermentazione può anche produrre citrinina, un composto tossico noto per causare danni ai reni. I sintomi di avvelenamento da citrinina includono alterazioni del colore delle urine, gonfiore degli arti, affaticamento e compromissione della funzionalità renale. Oltre ai problemi renali, la citrinina è associata ad altri rischi per la salute come lo stress ossidativo, la morte cellulare programmata e potenziali rischi di cancro.
Nonostante i test condotti dall'azienda Kobayashi non abbiano rilevato la presenza di citrinina nei loro prodotti, è stata individuata una sostanza sconosciuta, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dei loro integratori alimentari a base di riso fermentato.
L'azienda ha commissionato diverse analisi indipendenti e ha dichiarato che il lotto in questione potrebbe essere stato prodotto e distribuito tra aprile e dicembre dell'anno precedente. Mentre le autorità giapponesi continuano le indagini su queste morti e ricoveri, c'è una crescente preoccupazione per la sicurezza degli alimenti funzionali contenenti beni-koji.
Allerta in Europa
Questa preoccupazione si è estesa anche ad altre parti dell'Asia, dove gli integratori alimentari giapponesi sono popolari. In risposta a ciò, Kobayashi Pharmaceutical ha pubblicato un avviso alimentare sulla piattaforma di social media cinese Weibo, avvertendo i consumatori che, sebbene i loro prodotti non siano ufficialmente disponibili in Cina, potrebbero essere stati acquistati online o durante viaggi in Giappone. In Taiwan, l'Agenzia per gli alimenti e i medicinali ha ordinato la sospensione dell'importazione di oltre 150 prodotti contenenti beni-koji, inclusi quelli della Kobayashi Pharmaceutical. A Singapore, le autorità hanno richiamato un sake frizzante prodotto da Takara Shuzo, con sede a Kyoto, che utilizza beni-koji nella sua produzione.
Anche la Commissione per la sicurezza alimentare giapponese ha sollevato preoccupazioni in Europa riguardo agli integratori alimentari contenenti beni-koji, chiedendo ulteriori indagini.