Il vero vincitore delle elezioni in Germania è stata l'affluenza alle urne
Statistiche alle quali l'Italia dovrebbe guardare con invidia: alle ultime Politiche del 2021 l'affluenza finale era stata del 76,4%
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Elezioni in Germania. Guardando oltre l'esito del voto. Ovvero in quanti si sono recati alle urne.
Eh sì, perché ieri, domenica 23 febbraio 2025, l'affluenza ai seggi per le Politiche tedesche ha visto percentuali da record, addirittura l'84% mentre già a metà giornata la partecipazione alle urne aveva oltrepassato abbondantemente il 50%.
Appuntamento alle urne, tedeschi superpresenzialisti
Ecco allora che nella domenica che ha visto il trionfo del Cdu, l'ascesa dell'ultradestra di Afd e il tonfo di Verdi e Socialdemocratici, fuori dal rilievo strettamente politico (non certo di poco conto negli scenari della Germania, ma anche dell'Europa e dell'Unione Europea), il dato che più balza è quello della grande partecipazione del popolo tedesco alle elezioni.
Una percentuale altissima se si considera che sono stati quasi 60 milioni i cittadini tedeschi chiamati alle urne e che in questo rilievo statistico non è stato contemplato chi ha votato per posta.
Val la pena ricordare anche che si è votato in un solo giorno, dalle 8 alle 18 di ieri.
Alle elezioni correvano 29 partiti e la soglia di sbarramento per entrare al Bundestag, la camera bassa del parlamento federale era fissata al 5%.
Affluenza da record, numeri mai così alti dalla caduta del muro
Una considerazione vale su tutte. Come detto, l’affluenza alle urne degli aventi diritto ha toccato l’84%.
Si tratta del dato più alto dalla riunificazione del 1990 della Germania con la caduta del muro di Berlino.
Un rilievo statistico che si presta a una lettura politica e al "sentiment" degli elettori.
In buona sostanza, è il segno che i tedeschi, in un clima così incerto (l'economia nazionale, la guerra in Ucraina, il contesto del Medio Oriente), non volevano abbandonarsi all'indifferenza.
Affluenza, come era andata nel 2021 e negli altri anni
Numeri che diventano ancor più degni di considerazione appunto se si guarda alle precedenti elezioni Politiche.
Nel 2021, ad esempio, a metà giornata la percentuale di votanti era stata dal 36,5% mentre alla chiusura dei seggi l'affluenza finale era stata del 76,4%, un dato complessivo che comunque non era stato poi così negativo.
In passato, prima del 1990, nella Germania allora chiamata Germania Ovest c’erano stati anni in cui l’affluenza era stata ancora più alta.
Ad esempio nel 1972 raggiunse il 91,1%, e nel 1976 il 90,7%.
Dopo la riunificazione tra est e ovest l’affluenza più alta si era invece avuta nel 1998, quando la partecipazione degli elettori raggiunse l’82,2%.
Gli altri numeri dal 2021 a oggi: le Regionali dei Lander
Detto che la Germania dal 2021 a oggi non ha avuto consultazioni referendarie, un ulteriore campione di raffronto può arrivare dalle elezioni regionali dei Lander.
Dal 2021 a oggi ce ne sono state sei:
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Baden-Württemberg: nelle elezioni del marzo 2021, l'affluenza è stata del 63,8%, in calo rispetto al 70,4% del 2016.
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Renania-Palatinato: sempre nel marzo 2021, l'affluenza è stata del 64,4%, leggermente inferiore al 70,0% registrato nel 2016.
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Sassonia-Anhalt: nel giugno 2021, l'affluenza ha raggiunto il 60,3%, un aumento rispetto al 61,1% del 2016.
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Bassa Sassonia: nelle elezioni dell'ottobre 2022, l'affluenza è stata del 60,3%, in calo rispetto al 63,1% del 2017.
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Assia: nelle elezioni dell'ottobre 2023, l'affluenza è stata del 67,3%, in aumento rispetto al 67,3% del 2018.
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Baviera: nelle elezioni dell'ottobre 2023, l'affluenza è stata del 72,3%, leggermente superiore al 72,4% del 2018.
Affluenza da record i motivi
Dunque, in primis, il clima di incertezza politica ha di fatto mobilitato gli elettori.
In questo scenario ha contribuito sicuramente la forte ascesa dell'estrema destra di Afd che ha raggiunto il 20,8%.
Questo trend che era già stato annunciato dai sondaggi ha suscitato da una parte sostegno dall'altra preoccupazione tra gli elettori, portando alla conseguenza di un'altissima partecipazione all'appuntamento elettorale.
Da questo punto di vista gli elettori hanno "sentito" moltissimo alcuni temi che hanno monopolizzato il dibattito e la campagna elettorale: su crisi economica, immigrazione e sicurezza i tedeschi hanno voluto dire la loro.
Germania batte Italia, da noi trionfa l'astensionismo
L'Italia dal canto suo negli ultimi anni è alle prese con il fenomeno contrario, dove il vero vincitore alle elezioni è l'astensionismo.
Negli ultimi anni è emersa una preoccupante tendenza all'aumento di nostri cittadini che non si recano alle urne.
Basti pensare che alle ultime Politiche del 25 settembre 2022 l'affluenza è stata del 63,9%, segnando la partecipazione più bassa nella storia repubblicana italiana.