Il quadro dell'Ottocento in cui c'è una donna che sembra avere in mano un iPhone
A vederla sembra che stia camminando mentre risponde a qualche messaggio o "scrolla" la bacheca di un social media, ma invece...
Un dipinto, risalente a più di 160 anni fa, che ha lasciato un po' tutti interdetti. Il motivo? Il soggetto ritratto, a guardarlo di primo acchito, sembrerebbe che stia rispondendo a qualche messaggio sul suo iPhone o "scrollando" la bacheca di un social media. Nulla di tutto ciò, ovviamente, eppure la scena rappresentata ha lasciato diversi dubbi che sono stati colti al volo dai complottisti di turno...
Nel quadro dell'Ottocento la donna sembra avere un iPhone in mano
A guardarla di sfuggita, con un occhio poco attento, si crederebbe di aver visto una donna qualunque, vestita da contadina, mentre osserva il suo iPhone intenta a rispondere a un messaggio o "scrollare" la bacheca dei suoi social. La cosa che poi lascia più interdetti è che il soggetto ritratto non è dei giorni nostri, ma risalente bensì agli anni '60 del 1800 e quindi a più di 160 anni fa.
L'immagine della giovane donna che cammina attraverso il sentiero di campagna con il presunto smartphone compare in The Expected One, un dipinto da Ferdinand George Waldmüller. Il dipinto ad olio, nello specifico, raffigura un uomo accovacciato all'ombra con un fiore mentre la signora cammina nella sua direzione, totalmente assorta in ciò che sta tenendo in mano.
Anche se questa pare essere una scena tipica dell'epoca, gli spettatori con occhi moderni, soprattutto complottisti, hanno scherzato dicendo che l'immagine rappresentata è opera di un viaggio nel tempo, con l'artista che apprende l'elettronica nel futuro...Sfortunatamente, coloro che speravano in questa teoria, rimarranno delusi nel sentire che gli esperti hanno offerto una spiegazione molto più realistica.
Il dipinto è diventato virale online per la prima volta nel 2017 mentre era esposto al Neue Pinakothek Museum di Monaco, in Germania. A quel tempo, la gente ha osservato che la donna stava ignorando l'uomo perché probabilmente stava scorrendo su Tinder. Ma l'immagine in realtà mostra la donna che si concentra profondamente sul suo libro di inni, la sua devozione a Dio molto più grande dell'uomo mortale e dei suoi desideri terreni.
Questa informazione, leggermente deludente per qualsiasi tipo di complottismo, è giunta direttamente dalla galleria tedesca.
Parlando con Motherboard, l'uomo che per primo ha notato che sembra che stia sfogliando Insta, Peter Russell, ha detto:
"Ciò che mi colpisce di più è quanto un cambiamento nella tecnologia abbia [cambiato] l'interpretazione del dipinto, e in un certo senso abbia sfruttato il suo intero contesto".
L'altro esempio di un quadro del 1600
Se qualcuno ha visto un iPhone in mano alla donna che cammina lungo il sentiero del pittore Waldmüller, ci sono altri che invece in un quadro molto più datato, risalente al 1600, ci hanno visto alcuni segni dell'epoca moderna.
E' stato questo il caso del dipinto "Portrait of a boy" di Ferdinand Bol, esposto alla National Gallery di Londra. Agli occhi dei più attenti non è sfuggito il fatto che il soggetto ritratto, un ragazzino di 8 anni, abbia un segno bianco sulla scarpa sinistra di colore nero. In quella traccia, all'apparenza impercettibile, qualcuno è arrivato a vedere uno dei simboli del nostro tempo e cioè il celebre "baffo" o "swoosh" della Nike.
Qualcuno, però, peccando di poca fantasia ed eccessiva razionalità, fa notare che in realtà si tratta della calza bianca che si intravede tra i lembi di pelle della calzatura ben poco sportiva...
Chi ha scoperto la sconvolgente coincidenza (la 57enne Fiona Foskett, in visita alla galleria londinese con la figlia) è stata pure intervistata dal tabloid Sun: "Le ho detto: ma quelle sono scarpe Nike!". Dalla National Gallery non possono far altro che sorridere:
"Siamo lieti che questa immagine abbia avuto un tale successo tra i nostri visitatori. Ha avuto successo anche tra i nostri follower, quando abbiamo pubblicato un Tweet chiedendo alle persone di vedere se potevano individuare un dettaglio più 'moderno' nel ritratto".
Un altro iPhone in un quadro
Ma c'è anche un altro quadro del diciannovesimo secolo che ha scatenato una ridda di idee su un ipotetico "viaggio nel tempo" di un iPhone.
Il fidanzamento di Burns e Highland Mary, completato intorno al 1882 da R. Josey e James Archer, che raffigura il famoso poeta scozzese Robert Burns e la sua amante, Mary Campbell sulle rive del fiume Ayr. Mentre i due si guardano, tengono in mano un oggetto che ricorda effettivamente uno dei primi iPhone... oltre un secolo prima che venissero inventati.
Alessandro Balconi