Per la seconda volta

Il principe Carlo ha il Covid (e la regina l'ha incontrato di recente...)

Secondo fonti interne Elisabetta II, al momento, non avrebbe manifestato "alcun sintomo".

Il principe Carlo ha il Covid (e la regina l'ha incontrato di recente...)
Pubblicato:

Il principe Carlo è risultato positivo al Covid per la seconda volta e si trova ora in isolamento. Allerta massima, in queste ore, intorno alla regina Elisabetta II, che ha incontrato il figlio primogenito "recentemente", come confermano diverse fonti. Al momento la sovrana non ha manifestato alcun sintomo.

Il principe Carlo ha il Covid (per la seconda volta)

Lo ha annunciato Clarence House, con un messaggio pubblicato sull’account Twitter dell’erede al trono dove si legge:

“Sua altezza reale è profondamente dispiaciuto di non poter partecipare agli eventi di oggi a Winchester e cercherà di riprogrammare la sua visita il prima possibile”.

L'erede al trono ha 73 anni, questa è la seconda volta in cui si ammala di Covid, dopo aver contratto il virus nel 2020 in forma non grave. Soltanto mercoledì sera il principe del Galles ha incontrato decine di persone, fra cui il Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e la ministra degli Interni Priti Patel, mentre accompagnato da Camilla partecipava a un ricevimento al British Museum per celebrare il lavoro del British Asian Trust (Bat).

Carlo e la moglie sono pienamente vaccinati e convinti sostenitori della campagna di profilassi anti-Covid. Nei giorni scorsi la regina Elisabetta, in occasione del via al Giubileo di Platino per celebrare i suoi 70 anni sul trono, ha espresso un esplicito richiamo non solo all’eterno delfino Carlo quale re in pectore, ma pure a Camilla, duchessa di Cornovaglia, nei panni di futura regina consorte.


La regina lo ha incontrato di recente

Come riferito da fonti di Buckingham Palace, la regina Elisabetta II ha incontrato il figlio "di recente", ma al momento non "manifesta alcun sintomo". Intanto, in Gran Bretagna si registra un calo dei test positivi con 68.214 contagi censiti su oltre un milione di tamponi quotidiani. Il premier Boris Johnson ha annunciato una possibile normalizzazione pressoché totale dell'emergenza prima di fine febbraio, segnata dalla revoca dell'obbligo d'isolamento legale per le persone infettate e dalla riduzione di fatto della scala d'allerta da pandemia a endemia.

Seguici sui nostri canali